«Bus scontati anche a noi della cintura» di Gianni Giacomino

«Bus scontati anche a noi della cintura» VENARIA LA RICHIESTA ALL'AGENZIA PER LA MOBILITA METROPOLITANA «Bus scontati anche a noi della cintura» L'assessore: chi studia o lavora a Torino paga il biglietto intero Gianni Giacomino L'assessore ai Trasporti del comune di Venaria Nicola Pollai! la chiama «ingiustizia metropolitana». Cos'è? La mancanza di un abbonamento a tariffa agevolata per gh studenti e gh anziani che usano i mezzi pubblici all'interno di una sola città della prima cintura. «Mentre a Torino il Gtt propone un sacco di agevolazioni per chi viaggia su bus e tram, non è così per gh utenti che vivono nei grandi centri urbani», spiega Pollar!. In pratica a Torino esiste un abbonamento studenti ed ultrasessantenni valido solo sotto la Mole al costo 16,50 euro al mese. Chi arriva da fuori deve invece sborsare 29 euro ogni trenta giorni. «Assurdo - si arrabbia il vice sindaco di Venaria che a giugno aveva già scritto una lettera alla direzione del Gtt e ieri l'ha rispedita a tutte le amministra¬ zioni dei centri che gravitano su Torino, come Moncalieri, Rivoli, CoUegno o Grughasco -. Città da dove arriva quasi la metà dei passeggeri dei mezzi del Gtt». Pollali sottolinea poi come non esistano nemmeno sconti per quegli studenti che vivono e vanno a scuola nello stesso comune della cintura. Per esempio chi a Venaria deve fare poche fermate da casa a scuola è obbhgato ad acquistare l'abbonamento all'intera rete al prezzo di 29 euro al mese. «Per questo chiediamo all'Agenzia che decide i costi del trasporto pubblico e che è gestita dalla Regione e dal comune di Torino - che gh abbonamenti esistenti vengano portati allo stesso costo anche per quegli utenti che dalla cintura devono spostarsi a Torino. Che venga istituito un abbonamento ridotto del 500Zo per studenti e pensionati che utilizzano i pullman su percorsi di una sola rete extraurbana». Operazione possibile? Alla direzione del Gtt rimangono un po' perplessi: «I tipi di abbonamento non h decidiamo noi», spiegano. «Le richieste degli amministratori della città di Venaria verranno analizzate anche se, per quest'anno, non apporteremo modifiche al sistema tariffario - ammette in maniera molto chiara Mauro Loverier, il direttore dell'Agenzia per la Mobilità Metropolitana -. Nella rete dei trasporti torinesi esiste una specie di linea territoriale dove "scatta" il costo extraurbano. Poi, più ci si allontana dal cuore dell'esercizio e più aumentano i costi di gestione». «In periferia è attivo un sistema di mobilità integrato verso la città che consente agli utenti di utilizzare diversi mezzi di trasporto con un unico documento - conclude Loverier -. Questa è una soluzione vantaggiosa, sulla q^iale possono contare poche città in Itaha».

Persone citate: Loverier, Nicola Pollai