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Tasse, il «ritocco» raddoppia l'Irpef RIVOLI DELIBERA Di GIUNTA APPROVATA PRIMA DELLE FERIE: INEVITABILE PER NON RIDURRE I SERVIZI Tasse, il «ritocco» raddoppia l'Irpef An: il sindaco ha tradito la fiducia della gente Patrizio Romano Dopo cinque anni di imposte bloccate il Comune di Rivoli si irepara a fare degli aumenti. E a prima tassa a essere «ritoccata» è l'Irpef. «Altro che ritocco sbotta Valerio Calosso di Alleanza Nazionale -, è raddoppiata: dallo 0,2 per mille allo 0,4. Tutto con una delibera di giunta approvata il 22 luglio scorso, mentre molti rivolesi si preparavano alle ferie». Un restyling delle tasse che ha mandato su di giri l'opposizióne, che ha già preparato una mozione. «Come si legge dalla delibera il salasso partirà dal 1" gennaio 2005 continua Calosso -. Un bel modo di festeggiare l'anno nuovo». Ma quello che fa imbestialire An, che ha firmato la mozione, è l'aver colpito così tutte le fasce dei cittadini. «L'Irpef interessa dall'imprenditore al pensionato - spiega -, senza distinzioni, e per molti sarà un'ulteriore riduzione della busta». E sotto accusa finisce il sindaco e il suo programma. «Ha tradito la fiducia della gente - sentenzia Calosso -, aveva promesso che non metteva mano alle imposte e appena insediato si è subito dato da fare, ma al contrario». Parole di fuoco che preannunciano la battagha che si svolgerà in consiglio appena la mozione verrà dibattuta. «E' solo ima delibera preventiva - cerca di minimizzare l'assessore al Bilancio Giuseppe Morena -, siccome in altre occasioni non si è potuto fare cambiamenti perché non erano state decise prima del 30 lugho, ci siamo mossi in anticipo. Questo non vuol dire che faremo aumenti». Però, cercando di far quadrare il bilancio 2005, l'assessore si rende conto che tanto assurda l'ipotesi di «ritocchi» non è. «Le aliquote non cambiano da 5 anni - spiega -, e adesso, con i tagli del Governo e il rinnovo dei contratti dei dipendenti, un aggiustamento si dovrà fare, per forza». Nulla di definitivo, ma anche le ipotesi non mettono allegria. «Il raddoppio dell'Irpef porterebbe in cassa un mihone e 200 mila eviro - precisa Morena -, poi anche alcune tariffe per servizi, come le mense, verranno ritoccate». Insomma, vista oggi, la manovra correttiva si aggira intomo ai 3 milioni di euro. «Tutto per non ridurre i servizi e la loro qualità» sostiene l'assessore. Inoltre, altri so¬ no i sistemi in atto per recuperare soldi. «Alcuni servizi possono essere estemalizzati mentre altri dati a società collegate al Comune - ipotizza -, ad esempio, il consorzio Turismovest potrebbe gestire i parcheggi». L'intento primario, dice l'amministrazione, è puntare al risparmio. «Questa è bella - sogghigna Calosso -, intanto hanno già deliberato delle spese inutili». A questi attacchi il sindaco Guido Tallone non ci sta. «Prima di tutto non ho mai detto o scritto che non avrei aumentato le imposte - precisa -, al massimo che se era necessario sarebbero state fatte rispettando equità e proporzionalità. Poi, il vero dilemma è se ridurre i servizi o aumentare le tariffe: e per noi la seconda, in questa situazione, è l'unica via». Brutta sorpresa per gli abitanti di Rivoli, dove sono aumentate le tasse