Roma, 150 mila fiaccole accese per ricordare gli angeli uccisi a Beslan di Maria Grazia Bruzzone

Roma, 150 mila fiaccole accese per ricordare gli angeli uccisi a Beslan Sf MANIFESTAZIONI BAMBINI, MAMME E MOLTI POLITICI BIPARTISAN AL CORTEO VOLUTO DA VELTRONI PER SOLIDARIETÀ CON IL POPOLO RUSSO Roma, 150 mila fiaccole accese per ricordare gli angeli uccisi a Beslan Maria Grazia Bruzzone ROMA La stretta di mano simbolica fra il vescovo vicario di Roma, mons. Moretti, il rabbino capo Di Segni e l'imam della moschea della capitale Mahmoud Ibrahim Shweita al balcone del Campidoglio, alle sette e mezza dà il via, sulle note di Schumann. I rappresentanti delle tre religioni monoteiste scendono la scala insieme al sindaco Walter Veltroni e si nettano allal!esta del muto corteo, senza simBoli'essènza bandiere, slogan e discórsi. Solo candele bianche, come quelle che da due giorni vengono accese in tante città e paesi sull'onda della catena di Sms che ha attraversato la Penisola. Coà Veltroni ha voluto la fiaccolata romana per commemorare le vittime della strage di Beslan, come era stato dopo l'il settembre. Ma anche per testimoniare la necessità di quel dialogo interreligioso, e politico, che da più parti viene invocato per dare speranza e salvare il mon- i do da quella guerra di civiltà sulla qualè'soffia il terrorismo. ■r- -fi *p fiume di gente armata di lumiÈianchi si materializza di colpo dalla scalinata, da piazza Venezia, dalle vie laterali dove i negozi hanno chiuso in anticipo, affluendo sempre più numerosa fino a occupare tutta intera la gigantesca via dei Fori Imperiali ( 150.000 persone, sarà la stima ufficiale, forse approssimata per difetto). Gente che non la pensa allo stesso modo, non ha le stesse opinioni pohtiche, non è mos¬ sa nemmeno dagli stessi sentimenti. Eppure ha sentito il bisogno di esserci, di dare il suo contributo a qualcosa. «Un grande segnale di speranza», commenterà il sindaco alla fine. Cuore. «Testimonio di avere un cuore» dice una signora di mezza età. «H dolore che è anche nostro per tutti, quei morti», si inserisce il marito. «Morti perché poi... Boh? Noi non lo abbiamo capito», continualei. Rabbia. «Vorreipoter fermare tutto questo. Fermare per primi i veri potenti della terra che armano i terroristi nel cuore. Non credo che ci riusciremo», si sfoga una mamma di famiglia, arrivata con un gruppo di ragazzini. Mamme, donne ce ne sono molte, di tutte le età. Sono la maggioranza. Incertezza. «Perché sono qyd? Ma che domanda. Come potreinpn esserci?», risponde un'altra donna, che le bombe, quelle della nostra guerra ormai lontana, se le sente ancora addosso, nel ricordo della sua infanzia. Commozione. «Per i morti», bisbiglia timida una bambina. Morti bambini: cosa hai provato? «Mi sono commossa... un po'». Dialogo. «Per sohdarietà e anche perché il dialogo è giusto. Ma solo con chi ha davvero voglia di dialogare» affeima sicuro un ragazzo, volontario del Movimento per la vita, che dichiara di votare per An. Ess.erci, pur nella diversità. Ci sono anche i politici, naturalmente, e i sindacati. Le candele, il lutto, il dolore - se non la ricerca di dialogo sopra tutto - possono unire. Intesta al corteo, accanto al sindaco e agh esponenti religiosi, gli An Pubho Fiori e Domenico Fisichella (anche Francesco Storace avrebbe voluto partecipare, ha usato parole di apprezzamento per l'iniziativa e mandato il gonfalone della regione Lazio), il deputato europeo forzista Antonio Tajani, la ministra delle Pari Opportunità Stefania Prestigiacomo, in tailleur pantaloni bianco. Donna e venuta di sua idea: «Non potevo non esserci come donna e come madre, prima che come ministro. Una bella manifestazione, uni- ta. Il dialogo è sempre la via da perseguire ma con sempnaèpossibile». Dietro al gonfalone di Firenze e a quello dell'Anci, ecco Piero Fassino die parla a lungo con Cesare Salvi ed esprime «omaggio alle vittime e volontà di non rassegnarsi, di non arrendersi alla barbarie». E di «speranza)) per il futuro, «che può nascere dall'essere tutti qui)) parla il capo della segreria dell'Udc Mauro Libè. Intuii c'è per lo Sdi. Falomi per Idv. Bertinotti è venuto «come pacifi¬ sta)), il cattolico Massimo Rendina come segretario romano dell'Anpi che il govemo «vuole liquidare». Paolo Serventi Longhi e Roberto Natale a nome di Fusi e Usigrai. Ci sono i sindacati della scuola, annunciati, le delegazioni confederah, ma alla fine sono arrivati anche Epif ani e Pezzotta. Entrambi a favore del dialogo e di iniziative pohtiche del paese e dell'Europa, per battere il terrorismo. Un solo cartello in mezzo alla folla'«Mashkadov è contro il terrorismo». D'un tratto contro i cinque ragazzi allegri che lo innalfgino si scag^.ùni^vahe^dònha bruna. «No, non "vero, "quei bambini...», grida piangendo. I ragazzi difendono «L'unico primo ministro legittimo della Cecenia, un popolo oppresso», la donna non ne vuol sapere. «Politica no. Quei bambini, quei bambini...», non fa che ripetere in lacrime. Si chiama Irina ed è osseta, un popolo che non raggiunge il milione, dice. Quei bambini sono anche i suoi. II sindaco di Roma ha aperto la manifestazione con mons. Moretti l'imam della capitale e il rabbino capo Sf ilano Fassino, Tajani, Fiori e Fisichella, Fausto Bertinotti, i rappresentanti dei centristi Tutti senza bandiere Un solo cartello in mezzo alla folla inneggia air«unico premier legittimo della Cecenia: Mashkadov è contro il terrorismo» «Bisogna bloccare tutto questo Fermare per primi i veri potenti della Terra che armano i terroristi Ma ci riusciremo?» UIM SMS PER L'OSSEZIA Si susseguono le iniziative in tutt'ltalla a favore dei parenti delle vìttime della furia dei terroristi. Un sms per aiutare la popolazione vittiml^clèlla strage di Beslan è l'ultfrna iniziativa in ordine di tempo, ed è partita da Auser, RisorsAnziani, associazione di volontariato, che mobilitano in tutto il paese migliaia di volontari anziani. Tutti i clienti di Tim, Vodaf one e Wind che vogliono aderire alla gara di solidarietà possono inviare un sms al numero 48589. L'iniziativa, scattata alle 18 di ieri, sarà attiva fino alla mezzanotte del 16 : settembre, li costo di ciascun sms inviato è di un euro è sarà devoluto a favore dell'iniziativa. Un'Immagine della fiaccolata di ieri sera Walter Veltroni apre la fiaccolata nel centro di Roma

Luoghi citati: Cecenia, Europa, Firenze, Lazio, Roma