Vieri scalpita. Mancini frena

Vieri scalpita. Mancini frena VERSO LA CONCLUSIONE I PROBLEMI DEI DUE ATTACCANTI Vieri scalpita. Mancini frena «Rispetto il suo passato, ma anche lui deve conquistarsi il posto» Nino Sorniani MILANO Tocca all'Inter battere il calcio d'inizio del campionato sabato alle 18 a Verona contro il Chievo, in attesa dell'esordio in Champions League 3 giorni dopo a San Siro contro i tedeschi del Werder Brema. E già si apre il totoscommesse su quale sarà l'attacco che Mancini schiererà: in ballottaggio c'è andre Christian Vieri che in queste settimane ha fatto passi da gigante nel recupero della condizione fisica culminati nel gol di testa segnato venerdì a La Spezia, il primo della nuova stagione. Bobo non segnava un gol importante dal 7 marzo scorso all'Olimpico contro la Roma, seguito dal rigore trasformato contro la Juve a San Siro un mese dopo, il 4 aprile. Da allora solo tanta panchina e tribuna con continue polemiche con il tecnico Zaccheroni, prima del flop in nazionale agli europei quando si fece anche male al ginocchio sinistro con complicazioni tendine protrattesi fino all'inizio della preparazione estiva e che l'hanno costretto a lavorare a parte durante il ritiro in Alto Adige. Roberto Mancini, che Moratti ha voluto all'Inter per rilanciare il suo prediletto, anche se per mesi l'ha tenuto sul mercato nel tentativo di piazzarlo alla Juve o al Real Madrid, dove ha mandato in missione anche il suo presidente Giacinto Pacchetti con l'obiettivo di risparmiare i soldi dell'ingaggio (7,5 milioni di euro a stagione per i prossimi due anni),, al momento non si sbilancia: «Per Vieri era importante tornare a giocare. Adesso deve conquistare sul campo il posto da titolare: questo vale per lui come per tutti gb altri. A La Spezia ha fatto bene: gol e traversa. Certo bisogna avere rispetto per un calciatore che ha segnato tanto». L'obiettivo del tecnico è sicuramente quello di arrivare là dove Zaccheroni non era quasi mai arrivato: far giocare Vieri assie¬ me ad Adriano, un progetto che potrebbe vivere una tappa importante martedì prossimo in Champions contro i tedeschi. Per il campionato bisogna aspettare: Bobo non è ancora al top della condizione. Il bomber l'ha capito e lavora sodo dopo aver rotto ogni rapporto con i giornalisti agli Europei. Sabato scorso, giorno destinato da Mancini al riposo, si è presentato alla Pinetina e ha lavorato tutta la mattina con il preparatore atletico Bisciotti, facendo compagnia al difensore Burdisso, alle prese con uno stiramento, e al nuovo portiere Carini, arrivato dal Belgio. A far coppia con Adriano contro il Chievo sono in ballottaggio Cruz e Recoba, perché Martins non è ancora in forma dopo la distorsione al ginocchio dei primi di agosto. La decisione verrà presa solo alla vigilia della gara: Recoba è volato in Sud America per un impegno con la nazionale e si attende di verificarne le condizioni fisiche. Vieri, centravanti dell'Inter Inzaghi, attaccante del Milan

Luoghi citati: Belgio, La Spezia, Madrid, Milano, Sud America, Verona