Juve, più Nedved che Cannavaro di Bruno Bernardi

Juve, più Nedved che Cannavaro CINQUE GOL NEL TEST CONTRO LA BIELLESE Juve, più Nedved che Cannavaro Bruno Bernardi BIELLA Debutto senza squilli ma con applausi ad ogni buona giocata per Fabio Cannavaro, ex scugnizzo napoletano approdato a trent'anni alla corte della Signora. Meglio tardi che mai, visto che la Juventus aveva proprio bisogno di un tipo tosto come lui per aggiungere un tassello fondamentale al mosaico che può far tornare la squadra competitiva ai massimi livelli. Contro la Biellese (serie C2), Fabio Capello l'ha schierato nel suo ruolo di stopper, accanto a Thuram, con Zebina a sinistra e Birindelli a destra nella difesa a quattro. L'ex interista, reduce da im vecchio infortunio al piatto tibiale destro e senza partita dagli Europei in Portogallo, è rimasto in campo per 45 minuti nonostante le vesciche ai piedi che gli hanno impedito di disputare anche la ripresa, ma senza problemi di intesa con Thuram, suo ex compagno nel Parma, e gli altri difensori. Alla fine. Capello era abbastanza soddisfatto del provino. E Cannavaro sorrideva: «Devo velocizzare la mia azione. Thuram? L'ho trovato... invecchiato mentre io sono sempre giovane. Scherzo, naturalmente. Qui ho tanti amici e ognuno sa qual è il suo ruolo. Capello bada al sodo. Saremo pronti al via. Mancini dice che gli sarei servito? Già, ma io sono qui. Se il Milan ha l'organico più collaudato, Juventus e Inter ci sono». Capello fa capire che Cannavaro ha ancora bisogno di rodaggio e a Brescia non sarà titolare. Cannavaro ha un po' sofferto la rapidità di Altinier, ma poi gli ha preso le misure e, con la classe e l'esperienza, il capitano della Nazionale ha evitato danni. Deve acquisire il Il ceco tieneL'ex interistanei primi 45problema dMa a Bresc bene i 90' debutta : «Nessun ntesa» non ci sarà ritmo e quando sarà al «top». Capello disporrà di una pedma importante. Il difensore non era l'unico motivo di interesse. Confortante la prestazione di Pavel Nedved che ha disputato tutti i 90' fugando i dubbi sull'efficienza del ginocchio destro infortunatosi in Portogallo e toccato duro a Stoccolma in Champions League. Ieri, il ceco ha subito un collaudo vero senza risentire della botta. ,E' alla ricerca della precisione ma il fondo e il fiato non gli mancano. Quel che conta è la sua integrità fisica. Per il resto, Nedved, come Del Piero, è animato da una feroce voglia di riscatto dopo una stagione in chiaroscuro. Altro motivo di richiamo il rientro di Camoranesi, dopo la distorsione a un ginocchio. Vivace la prestazione dell'italoargentino deciso a difendere il posto di titolare che gli insidia Ohvera. Camoranesi ha propiziato i due gol di Zalayeta. Poi hanno segnato Kapo su rigore, Ohvera e Pessotto. La gara è finita 5-0 e vi hanno assistito 2500 spettatori. Era una Juventus sperimentale, priva dei nazionali Del Piero, Buffon, Zambrotta, Legrottaglie e Blasi, Ibrahimovic, Tudor e.Monterò, nonché Appiah e gli infortunati Trezeguet e Chimenti. I bianconeri sono apparsi in discrete condizioni atletiche nonostante il clima caldo. Bettega, neo presidente del GÌ4, in tribuna con Girando, non ha dato giudizi per le troppe assenze: «Spero che il debutto di Cannavaro a Biella sia fortunato come quello del 2002 di Di Vaio che vinse poi lo scudetto». Giovedì prossimo a Ivrea (ore 15,30), l'ultimo collaudo, prima dell'esordio in campionato, senza Ibrahimovic che però a Brescia ci sarà. Il ceco tiene bene i 90' L'ex interista debutta nei primi 45': «Nessun problema d'intesa» Ma a Brescia non ci sarà

Luoghi citati: Biella, Brescia, Ivrea, Portogallo, Stoccolma