Bollette rifiuti, il Comune a caccia di evasori

Bollette rifiuti, il Comune a caccia di evasori COSTITUITA UNA TASK FORCE CON QUATTRO IMPIEGATI E UN VIGILE INCARICATI DI RECUPERARE I CREDITI Bollette rifiuti, il Comune a caccia di evasori A Borgomanero evade il pagamento il 6 per cento degli utenti B0RG0MANER0 Troppi borgomaneresi non pagano la bolletta dei rifiuti, ed il Comune avvia una task force che dovrà individuare evasori e morosi e poi riscuotere il dovuto. «Abbiamo riscontrato che il sei per cento dell'utenza non paga la bolletta dei rifiuti. E' una percentuale molto elevata, che incide sui costi del Comune - dice il vicesindaco ed assessore al bilancio Piercarlo Fomara - e quindi dovevamo provvedere. Va anche detto che in molti casi si tratta di persone che non solo hanno ricevuto regolarmente le bollette, ma anche i solleciti e gli avvisi per i ritardi dei pagamenti. Niente da fare, non saldano le pendenze, e perciò non era possibile attendere ulteriormente». Se è la raccolta rifiuti la voce con il maggiore tasso di evasione e morosità, nel mirino delle ispezioni finirà anche il pagamento dell'Ici. «Qui non siamo più nel campo della morosità, ma dell'evasione. Infatti, quando inviamo i solleciti per il pagamento dell'Ici, solitamente arriva il saldo delle spettanze. C'è invece chi evade questa imposta, però si tratta di una percentuale nettamente inferiore a quella del servizio di raccolta dei rifiuti». Per snidare gli evasori e fare pagare i «portoghesi» di lei e raccolta della nettezza urbana, il Comune ha costituito un'apposita task force composta da ima caposezione, da quattro impiegati e da una vigilessa, che hanno il compito specifico di recuperare i crediti vantati dal Cernirne. [m. g.J Il centro di Borgomanero

Persone citate: Piercarlo Fomara

Luoghi citati: Borgomanero