Rossi: «Con questo attacco sono al sicuro»
Rossi: «Con questo attacco sono al sicuro» ENTUSIASMO FRA I GRANATA DOPO LA COPPA ITALIA. STAMANE VIENE PRESENTATO GIACCHETTA Rossi: «Con questo attacco sono al sicuro» li tecnico sgrida i giovani che non hanno voluto essere ceduti in prestito Aurelio Benigno TORINO Si è conclusa la fase preliminare della Coppa Italia e per il Torino è già arrivato il momento del bilancio: positivo. I giudizi degh addetti ai lavori dopo la qualificazione hanno inserito i granata nella prima fasda dei pronostici relativi al campionato cadetto. Questo spaventa un po' il tecnico Ezio Rossi. Perché spesso la troppa euforia diventa il nemico più temibile per un allenatore che deve mantenere l'equilibrio all'interno del gruppo. Infatti, è il primo a predicare la calma: «I giudizi e le pagelle contano solo alla fine della stagione, adesso non servono a nulla se non ad alzarci il morale. Ma d'ora in poi va dimenticata subito la qualificazione, così come vanno dimenticate le ottime partite disputate in Coppa Italia. Lasdamo perdere gh elogi, adesso si riparte per un altro obiettivo». Ezio Rossi, comunque, un suo bilancio personale lo redige, ed è fondamentalmente positivo. Inizia dall'attacco, il punto di forza della sua squadra: «E' il reparto che è cambiato di più, ma è anche quello che ha più qualità e carisma. E' arrivato Marazzina che è di categoria superiore, così come Maniero che sarà sicuramente utile. Poi c'è Quagharella che è un po' la nostra beta sorpresa. Infine Finga: è un altro giocatore, rinato rispetto ad un anno fa. L'ho notato fin dal primo allenamento a Macugnaga: è lui il nostro fiore all'occhiello». Un giudizio positivo Rossi lo assegna anche al centrocampo: «Con Codrea c'è ordine, personahtà e organizzazione. E' il reparto che crea il gioco e fino ad ora la squadra si è espressa benissimo, perché la palla gira e bene. Abbiamo inserito un uomo di categoria superiore in ogni reparto e questo ha contribuito a cambiare la qualità del nostro gioco». In difesa è arrivato Comotto, una altro giocatore di categoria superiore. Anche se in questo reparto Rossi trova dei margini di miglioramento: «Abbiamo subito sette gol in tre partite ufficiali, ma solo il primo del Genoa con Melilo è stato frutto di un errore tattico. I quattro titolari, più Peccarisi e il nuovo acquisto Giacchetta offrono le più ampie garanzie, anche se i meccanismi, i movimenti e le diagonali vanno ancora migliorati». Di Giacchetta, che verrà presentato ufficialmente questa mattina. Rossi commenta favorevolmente il suo arrivo: «In quel settore eravamo ancora scoperti, cercavamoungiocatore esperto, credo che sarà molto utile». Infine, una tiratina d'orecchie a chi è rimasto nonostante le richieste: «Mi dispiace per Emiliano e Giordano che sia saltata la trattativa con il Como. Sono sincero: qui avranno poco spazio anche negh allenamenti. Purtroppo il calcio è cambiato: una volta pur di giocare si chiedeva di andare via, invece qui rimangono per andare in tribuna». Ezio Rossi, seconda stagione al Toro
Persone citate: Aurelio Benigno, Comotto, Ezio Rossi, Giacchetta, Maniero, Marazzina, Peccarisi
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