«Una nuova telecabina per le cime del Fraìteve» di Amedeo Macagno

«Una nuova telecabina per le cime del Fraìteve» UN PROGETTO DA OLTRE 18 MILIONI DI EURO. LA REGIONE: «INDISPENSABILE PER LO SVILUPPO DELLA STAZIONE TURISTICA» «Una nuova telecabina per le cime del Fraìteve» Dal Colle a Sansicario in 11 minuti: alla conferenza dei servizi l'ultima parola Amedeo Macagno SESTRIERE Dal centro di Sestriere alle piste di Sansicario in undici minuti. Possibile? Sì, possibile. Comune e Agenzia 2006 sono pronti a realizzare un avveniristico collegamento con telecabìne, il presidente della Regione Ghigo è favorevole: se entro il 30 settembre il progetto otterrà il via libera della conferenza dei servizi, per mighaia di sciatori del colle si apriranno di colpo nuove possibilità. Proprio il presidente Ghigo è salito ieri a Sestriere per illustrare ì dettagli tecnico-finanziari dell'operazione. Costerà 6 milioni di euro in più (a carico della Regione) dei 12 milioni e mezzo stanziati dal Comitato organizzatore per un analogo impianto dalle pendici del Monte Fraìteve a Sansicario. «È grande - dichiara Ghigo - la volontà di tutti gli enti alla realizzazione di questa telecabina, affinché l'impianto completi l'intera stazione sciistica, sia per lo svolgimento dei giochi che per lo sviluppo turistico del dopo Olimpiadi». Dello stesso avviso è Alberto Zimino che, in rappresentanza dell'en¬ te che dovrà gestire la nuova telecabina, la Sestriere Spa, dichiara: «Finalmente un impianto nuovo che sarà soprattutto utile non solo a livello europeo, ma anche ad uso turistico e che aumenterà le piste da sci tra Sansicario, il Fraìteve e Sestriere, valorizzando così una zona ancora poco sfruttata nell'ambito sciistico». La partenza degli ovetti a otto posti è prevista proprio di fronte alla nuova seggiovia Gardner. L'impianto avrà yna portata massima di 1800 persone l'ora e, secondo alcuni esperti, sarà anche utile per velocizzare, sci ai piedi, il collegamento tra Sestrìere-SansicarioMontì della Luna e Mongìnevro. Grande soddisfazione anche per il neo sindaco del Colle Andrea Colarelli. È stato pro- pilo lui, appena eletto, a insistere perché l'impianto di collegamento con Sansicario non partisse più dalle pendici del Fraìteve, ma dalle piste a lato del Grand Hotel Principi di Piemonte ai piedi del futuro villaggio olìmpico. «Sì, è così ribadisce -. L'impianto sarà preziosissimo per le Olimpiadi, ma è soprattutto pensato per il futuro: dopo l'evento olimpico sarà possibile collegare, senza l'uso di navette, Sestriere a Sansicario». Un progetto perfetto? L'unico neo è il passaggio della telecabina sopra alcune case a lato dell'Hotel Mìramonti. Ma per il sindaco e i sostenitori del progetto sì tratta di un intoppo superabile, rispettoso della legge che prevede il passaggio di un impianto a fune almeno a 10 metri di distanza da qualsiasi abitazione. Spetta ora alla conferenza dei servizi decìdere la fattibilità dell'impianto. Dopo questo ultimo scoglio, in breve tempo - si parla dell'inizio dell'inverno 2005 - Sestriere e Sansicario avranno il loro importante collegamento. E sulla scia entusiastica del progetto, ieri al Colle si è fatta anche l'ipotesi di un piano per collegare Grangesìses al Sestriere con una nuova seggiovìa quadriposto. «Certo - conclude il sindaco di Sestriere -, questa struttura completerebbe ancora di più l'intero comprensorio valorizzando non solo la frazione di Sauze di Cesana, ma l'intera Via Lattesa. Per ora iniziamo però a costruire la telecabina, poi penseremo al resto». Gli «ovetti» potranno contenere ciascuno otto sciatori e avranno una portata massima di 1800 persone l'ora Ghigo: la Regione pronta a fare la sua parte •■■' Per gli appassionati di sci si apre un'opportunità in più

Persone citate: Alberto Zimino, Andrea Colarelli, Gardner, Ghigo

Luoghi citati: Piemonte, Sauze Di Cesana, Sestriere