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«lo forte, spiritosa e sexy come Lauren Bacali» AL UDO «SKY CAPTAIN AND THE WORLD OF TOMORROW» CON JUDE LAW E ANGELINA JOLIE «lo forte, spiritosa e sexy come Lauren Bacali» Gwyneth Paltrow nel film di Conran girato con la rivoluzionaria tecnica del «blu screen» intervista Lorenzo Soria LOSANGFLES COME tanti altri ragazzi, Kerry Conran sin da quando era un teenager si è divertito a creare nuovi mondi nel buio del suo garage, usando il suo Macintosh per mettere a punto un nuovo software che gli permette di unire set e locazioni creati distalmente con attori veri die interagiscono tra di loro dentro i confini della realtà virtuale. A differenza di quello che succede a tanti suoi coetanei le cui fantasie non vanno a finire da nessuna parte, Conran ha dedicato quattro anni della sua vita per creare uno short di sei minuti. E' diventato il suo biglietto da visita per Hollywood, con quel suo look molto retro e da film noir. E, adesso è uno dei film più attesi di questa stagione, «Sky captain and the World of Tomoirow», che a giorni verrà presentato a Venezia. Un film girato interamente dentro una stanza a Londra, messo assieme in post-produzione e atteso non solo per i suoi aspetti di innovazione tecnologica ma anche perchè ha saputo raccogliere un cast che include Jude Law (che ha voluto esserne anche il co-produttore) Giovanni Ribi- si, Bai Ling, Anjelina Jolie e Laurence Olivier, scomparso 15 anni fa e «resuscitato» per recitare la parte del cattivo che vuole dominare il mondo. Poi c'è Gwyneth Paltrow, la giornalista Polly Perkins che scopre il complotto. Signora Paltrow, che ci fa una come lei in un film di azione dove reciUsempre chiusa in una stanza con degù sfondi blu? «Quando ho visto per la prima volta il video di sei minuti, ho capito finalmente di che cosa stavano parlando. Ho riconsociuto un look che non avevo mai visto e prima ancora di leggere la sceneggiatura ho detto okay, a sono. I personaggi poi sono molto accattivanti e Polly, in particolare, è un tuffo nel passato, alle donne indipendenti, forti, spiritose, sexy e un po' manipolatrici dei film degli anni '40». Si è ispirata a qualcuno in particolare? «Un po' a Lauren Bacali. Il suo è un periodo in cui le donne avevano il permesso di essere forti. C'era molta carica sessuale, ma era discreta. Molte battute veloci. Insomma, un sapore che abbiamo cercato di ricreare». E adesso si appresta a portare sullo schermo Marlene Dietrich. «E' un progetto che ho inziato a Londra e nel quale intendo anche produrre. Vorrei dedicarmi di più alla produzione, specie adesso che ho la responsabilità di una bambina potrebbe essere più facile. Ma questo ha rallentato tutto e per almeno un altro anno non se ne parla». Vuole parlare invece di questa nuova esperienza? «Non so nemmeno come inziare a descrivere con le parole quello che provo. Mi sento più completa e soddisfatta di quanto lo sia mai stata nella mia vita. Ho avuto un parto molto difficile, dopo 62 ore di doghe mi sono dovuta rassegnare ai farmaci e quando è nata Apple pesava quasi cinque chili. Ma ancora adesso non riesco a capacitarmi di quanto la amo». Vuole chiarire dove risiede, Londra o New York? «Non ho lasciato eli Stati Uniti, faccio molto avanti e indietro. E' un momento in cui noi americani non siamo molto ben visti, siamo considerati degli irresponsabili senza alcuna considerazione per il resto del mondo. C'è del vero, non siamo certo perfetti. Ma abbiamo anche molte cose positive e spesso mi ritrovo a difendere il mio Paese. E' un periodo, diciamo, molto interessante». (j^fJfjL Miispiroalie ™" donne degli Anni 40. Presto sarò la Dietrich in una storia che produrrò anche. Ora che sono mamma è più comodo La mia bambina? A A La cosa più bella ^^ L'attrice Gwyneth Paltrow