Festival dei giochi d'una volta

Festival dei giochi d'una volta Atteso il mercato dei balocchi realizzati con materiali poveri Festival dei giochi d'una volta Ingara ragazzi dei paesi del Monferrato CONZANO La novità che caratterizza l'edizione 2004 di «Colline in festa», e che si propone di avere continuità in futuro per caratterizzare la rassegna, riguarda l'elogio del gioco antico. Sabato 4 settembre, si svolge il primo «Festival dei Giochi di una volta», dalle 10 alle 19, sulla piazza Australia di Conzano si svolgeranno diverse gare cui sono stati invitate squadre di ragazzini (età compresa tra 4 e 14 anni) oltre che del paese anche provenienti da Camagna, Lu, Terruggia e Occimiano. Il coordinamento è affidato a «Mario il giocattolaio». Si tratta di gare semplici, come il tiro della fune, il gioco del fazzoletto, la palla avvelenata e altri. A conclusione, premiazione e merenda. In serata, a partire dalle 21, nel campo del gioco del pallone si esibiranno prima 2 coro femminile Inchanto che interpreta brani della tradizione popolare senza avvalersi di strumenti musicali e, poi, la Banda Brisca, che ripropone canti dei cantastorie e dei cori spontanei che animavano le feste in Piemonte oltre che danze piemontesi, eccitane, francesi. La Banda Brisca è composta da Gianluca (voce e orga¬ netto), Stefano (violino, cornamuse, bombarda e flauti), Fabrizio (violino, viola, cornamuse e benas), Bernardo (voce, chitarra, percussioni), Maddalena (voce e organetto). Il gioco continua il giorno successivo, domenica 5 settembre, a partire dalle 10, sempre in piazza Australia dove si svolgerà il mercato del giocattolo: diversi giocattolai, provenienti da più parti del Nord Italia, espongono balocchi della tradizione, realizzati con materiali poveri. Aprirà il cancello del proprio cortile laboratorio anche il maestro giocattolaio di Conzano, nonno Silvano. Si chiude alle 21, con l'orchestra di Sabrina ed Enrico Musiani. Da merenda a cena funziona lo stand enoGastronomico della Pro Loco. E FINO A NATALE...: Dopo «Colline in festa», Villa Vidua resta aperta alle visite nel circuito dei «Castelli aperti». E, in vista di dicembre, già si sta mettendo a punto il programma che si apre l'S con l'inaugurazione della mostra «Presepi del mondo e Natività d'autore», aperta fino a gennaio sia in Villa che per le vie del paese. Al 12 appuntamento con il tradizionale mercato di Natale e il 13 la festa della patrona Santa Lucia.

Persone citate: Brisca, Camagna, Castelli, Enrico Musiani, Vidua

Luoghi citati: Conzano, Nord Italia, Occimiano, Piemonte, Terruggia