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Cimiteri: via libera per i nuovi loculi DA OGGI IN COMUNE CONCESSIONI PER 40 ANNI. L'IMPEGNO DEL VICESINDACO Cimiteri: via libera per i nuovi loculi Sbloccata la situazione delle sepolture a Verezzo e Poggio SANREMO C'è chi è stato costretto a «parcheggiare» i propri, defunti in tonine private di amici e chi, invece, ha trovato sistemazioni provvisorie al cimitero dell'Armea, a qualche chilometro di distanza dai luoghi di residenza sulla collina sanremese. Ma ora si sblocca finalmente la situazione dei nuovi loculi realizzati nei due cimiteri frazionah di Verezzo e in quello di Poggio, pronti da quasi un anno ma non ancora utilizzati per problemi burocratici: da oggi il Comune è in grado di procedere alla loro assegnazione quarantennale. «Chi ha già presentato la domanda verrà invitato a sottoscrivere il contratto, mentre tutti gli altri possono rivolgersi all'Ufficio cimiteri in piazza Eroi», spiega il vicesindaco Marco Andracco, assessore al Patrimonio e ai Servizi cimiteriah. Il costo dell'assegnazione per 40 anni varia da 2700 a 3200 euro per ciascun loculo. A Verezzo Sant'Antonio ne sono disponibili 144, 40 a Verezzo San Donato e 152 a Poggio, oltre agli ossari e alle aree tombali. Inoltre, è in dirittura d'arrivo l'ampliamento del camposanto dell'Armea. Che però non è ancora sufficiente. «E' allo studio l'ulteriore estensione - garantisce Andracco -. Non solo: sono già stati approvati i progetti preliminari per ampliare i cimiteri nelle frazioni Bussana e Coldirodi. L'impegno è quello di accelerarne al massimo l'iter». Resta però un'incognita il recupero del cimitero monumentale della Foce, dove sono sepolti grandi personaggi della storia sanremese. «E' oggetto di un interesse particolare che trascende dalla mera sepoltura - dice il vicesindaco -( perché dovrebbe diventare parte dell'itenerario artistico-turistica della città, di cui è memoria storica. Ma c'è da risolvere il grosso problema delle proprietà delle arcate monumentali, indispensabile per programmare gli interventi di recupero: la ricerca degli eredi è molto difficile. Per cui, si profilano tempi lunghi». [g. mi.] Il vicesindaco Marco Andracco