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Racconigi, stasera nel castello a musica al tempo dei Savoia IL FILATOIO DI CARAGLIO E' CORNICE DI UNA STORIA DI VITA CONTADINA Racconigi, stasera nel castello a musica al tempo dei Savoia Aldo Mano Vanna Pescatori RACCONIGI Inizia stasera, alle 21, nel salone d'Ercole del castello, con un concerto del gruppo The Harp Consort, diretto da Andrew Lawrence King, «Musica al tempo di Carlo Emanuele di Savoia», festival di musica antica nei luoghi di interesse storico ed artistico del Piemonte, organizzato dalla Corale Polifonica di Sommariva del Bosco, allo scopo di far conoscere il patrimonio musicale piemontese tra fine Cinquecento e Seicento. La manifestazione, oltre ad una serie di proposte musicali di notevole interesse, si contraddistingue per la dislocazione dei concerti in luoghi e dimore di storiche della regione. Il festival prosegue, domani a Mondovì, Oratorio di Santa Croce, venerdì 3 settembre a Moncaheri Castello Reale, domenica 5 settembre ad Agliè Castello Ducale, venerdì 10 settembre a Possano Castello d'Acaja, e toma domenica 12 settembre a Racconigi con «Il piacer diletto», itinerario musicale, con sinfonie, arie e balletti alla corte di Madama Reale, presentato dalla Compagnia barocca dell' Istituto di Musica Antica «Stanislao Corsero» di Pamparato. Il Filatoio di Caraglio rivive stasera (ore 21) il suo passato nella rappresentazione «Come 'n vói ed Farfahn-e», allestita da «Il Teatro delle dieci» per la regia di Massimo ScagUone e organizzato dall'associazione Marcovaldo. Il testo, che ha vinto due anni fa il «Premio per un testo teatrale nelle lingue del Piemonte» racconta la storia di una famiglia che alleva bachi da seta. Spiega il regista: «E' ima sorta di ritratto di questo nucleo contadino che inizia con la nascita dei figli e si conclude con la disgregazione, anche se parziale, della famigha: i ragazzi diventano grandi, c'è chi muore, c'è chi sceglie di andare in America. L'autore istituisce un parallellismo fra la vita del baco e quella del gruppo raccolto intomo alla figura della madre, donna forte, possessiva che teme di veder allontanare i figli». L'ingresso è libero. Lo spettacolo svoltosi lo scorso anno nel salone d'Ercole nell'ambito della rassegna «Musica al tempo di Carlo Emanuele di Savoia»