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«C'è troppa sporcizia in città» Il vicesindaco accusa il Cidiu ALPIGNANO L'AMMINISTRAZIONE: NUOVI COMPITI AL CONSORZIO «C'è troppa sporcizia in città» Il vicesindaco accusa il Cidiu Patrizio Romano «Alpignano? Una città troppo sporca». A lamentarsi non sono i cittadini, ma il vicesindaco Sergio Andreotti, insediato da poco più di un mese. «Nel centro storico e nei sottopassi la situazione è indecente - afferma -, c'è stata troppa trascuratezza fino ad oggi. Si deve cambiare e dare un segnale deUa nuova gestione in città». E quando ha preso in mano la convenzione stilata con il Cidiu, il consorzio che cura lo smaltimento dei rifiuti e la pubzia della città, è rimasto a bocca aperta. «È vaga - commenta -: non si delimitano le aree, non si definiscono gb orari, i compiti e il personale». Insomma, anarchia completa. «Ad esempio, il centro cittadino, che deve essere spazzato tutti i giomi, non ha un perimetro chiaro - spiega Andreotti -, e per gb altri quartieri, che dovrebbero essere pubti una volta alla settimana, non è indicato quale giomo e quante persone. Quindi non possiamo fare nessun controllo». Una mancanza che dura ormai da quasi tre anni. «Sebbene la convenzione scada a fine anno voghamo che il Cidiu ci fornisca subito tutti i ragguagb - insiste -, cosa che non ha fatto l'amministrazione precedente». Questo per valutare se il servizio è svolto bene e se c'è bisogno di migborie. «Voghamo dal Cidiu un impegno concreto a rendere pubta la nostra città e lo voghamo prima di tomare a firmare la convenzione - dichiara il vicesindaco -. E non solo: dobbiamo studiare come risolvere il problema della raccolta differenziata, che ci vede fanalino di coda dei 16 comuni del consorzio con solo il 18,5 per cento, contro una media del 33». Perché, nonostante un investimento annuo di circa un milione e mezzo di euro, Alpignano ri- schia deUe pesanti sanzioni per il mancato raggiungimento degb obiettivi deUa legge Ronchi. «Entro breve dobbiamo arrivare al 35 per cento - sentenzia -, prima di pagare quasi 90 mila euro per errori di altri». E per spingere al massimo la raccolta ha intenzione di chiedere al Cidiu un progetto per il «porta a porta». «Il consorzio deve darci le garanzie della riuscita e in tempi ragionevolmente brevi - rincara -, dobbiamo recuperare il gap accumulato in questi anni». Questo insieme ad una migliore pulizia della città. «Se è sporca nel centro, figuriamoci nelle periferie - sbotta il vicesindaco -. E il Cidiu non potrà bluffare, a fare da controllori saranno proprio i cittadini: quartiere per quartiere». Secondo II vicesindaco di Alpignano, Sergio Andreotti, «nel centro storico e nei sottopassi la situazione è indecente, c'è stata troppa trascuratezza fino ad oggi»