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Il sette numero magico di Schumacher e Ferrari DOMENICA IN BELGIO PRONTA UN'ALTRA FESTA MONDIALE Il sette numero magico di Schumacher e Ferrari Cristiano Chìavegato FRANCORCHAMPS Per Michael Schumacher e la Ferrari è la settimana del sette. Mentre la Scuderia di Maranello festeggia il suo 700"' GP in FI (dal 1950 sono state disputate 726 gare), il campione tedesco domenica potrebbe, anzi potrà, conquistare il suo settimo mondiale e la settima affermazione in Belgio. La stagione giunge al momento cruciale sulla pista preferita del «cannibale», per nulla intenzionato a lasciare spazio ai rivali e neppure a Rubens Barrichello. «Corro sempre per vincere - dice Schumi -. Una ragione in più per farlo qui, in un circuito che mi piace molto, dove ho ricordi straordinari». Nel bellissimo circuito delle Ardenne il tedesco esordì nel 1991 alla guida di una Jordan, per sostituire il belga Bertrand Gachot che era stato arrestato in Inghilterra dopo una violenta rissa in seguito a un incidente stradale. L'anno successivo, con la Benetton, ottenne la prima vittoria. «Emozioni forti racconta Michael -. Ero un ragazzino ed ero in pista con Ayrton Senna». A sorpresa l'esordiente si qualificò in settima posizione e in gara si fermò quasi subito per un cedimento della frizione. Ma si capì che aveva stoffa da fuoriclasse. Sono passati 13 anni e Schumi ha sempre le stesse motivazioni. «Ma non date nulla per scontato - continua il ferrarista -. Ogni corsa fa storia a sé. Ci sono squadre che ci possono rendere la vita difficile. In particolare McLaren, BAR e Wilhams. La pista è stata parzialmente modificata. C'è la nuova chicane al posto della vecchia al Bus Stop, l'asfalto è stato rifatto al 50 per cento. Però sono fiducioso, siamo andati bene ovunque, non vedo perché non dovremmo essere ancora competitivi». Gli avversari (Raikkonen, Montoya, Button in particolare) sognano di rompere la regola del 7. Ci spera anche Barrichello |«Mi piacerebbe arrivare con la sfida per il titolo ancora aperta al Brasile all'ultima gara»). Ma a Schumacher basteranno 2 punti in più del pilota di San Paolo per saldare i conti. Ci sarà comunque spettacolo, visto anche che le condizioni meteo qui sono sempre incerte. Nello show spera l'organizzatore che ha riportato il GP a Francorchamps dopo un anno di sosta: monsieur Didier Defourny ha fatto stampare 400 mila bighetti per i tre giorni. Oggi le prime prove dalle 11 alle 12 e dalle 13 alle 14. Michael Schumacher, 6 vittorie a Spa