L'Italia quando c'era lo zar, Romanov si racconta di Giancarlo Spadoni

L'Italia quando c'era lo zar, Romanov si racconta AL CASTELLO DI RACCONIGI L'ULTIMO DISCENDENTE DI NICOLAI L'Italia quando c'era lo zar, Romanov si racconta Giancarlo Spadoni RACCONIGI (Cuneo) Il principe Nicola, capofamiglia dei Romanov, discendente degh zar di Russia, sarà accolto oggi nella «casa del Nespolo», sulla colhna sopra Revello, nel Saluzzese, dall'architetto dei giardini Paolo Pejrone. Sarà l'occasione per dargh il benvenuto in Piemonte prima della visita che il principe farà domani al Castello di Racconigi: un evento molto atteso in cui racconterà, tra l'altro, di una sua vacanza in Italia, ospite dei Savoia, quando era ragazzo. Il suo anfitrione. Paolo Pejrone, è anche presidente dell'associazione «Amici del Real Castello di Racconigi», che conta 180 soci, e ha come scopo, tra gh altri, di invitare personaggi che abbiano avuto a che fare con la storia del castello reale. Tra i prossimi appuntamenti al castello è prevista, il 15 settembre, la visita di Gabriella di Savoia, in occasione dei cento anni dalla nascita di Umberto, ultimo re d'Italia. Domani, alle 19, per il primo degh «Incontri di Racconigi» - riservati agh appartenenti all'associazione «Sua Altezza il Principe Nicola Romanov, Principe di Russia», come recita la locandina del convegno: l'incontro si svolgerà nel Salone d'Ercole del castello reale e lì parlerà dei suoi ricordi a San Rossore, a Sant'Anna di Valdieri e a Racconigi. Ricordi che si riferiscono a una serie di visite fatte su invito dei Savoia al tempo della sua fanciullezza. Nicola Romanov, infatti, ha 82 anni, splendidamente portati. Vive in Svizzera, ma si reca spesso in Russia, la sua madre patria (e secondo molte indiscrezioni - è in buoni rapporti con il presidente Vladimir Putin). Domani potrà an¬ che rievocare la storica visita di Nicola n, l'unico zar che ebbe occasione di soggiornare proprio a Racconigi. Era il 1909 e solo otto anni dopo la Rivoluzione d'Ottobre avrebbe messo tragicamente fine a una dinastia che remava su tutte le Russie dal XVI secolo e i cui caposti- piti furono Roman Jur'evic e il figho Nikita Romanovic. Nicola Romanov è anche un noto storico e storiografo e, oltre al russo, parla correttamente il francese, l'inglese e l'italiano e per questo è un ricercato conferenziere intemazionale. A Racconigi sarà accompagnato dalla moglie itahana, la contessa Sveva, nata dalla famiglia pisana della Gherardesca, discendente del conte Ugolino di dantesca memoria. La nonna paterna del principe Nicola Romanov era la sorella più amata dalla Regina Elena di Montenegro, moglie di Re Vittorio Emanuele m, la regina che amava trascorrere lunghi periodi in provincia di Cuneo. Lo testimoniano i ripetuti soggiorni non solo al castello di Racconigi, ma anche e soprattutto quelh a Sant'Anna di Valdieri, in alta Valle Gesso, dove aveva l'abitudine di pescare. Personaggi lontani, che domani, a Racconigi, il principe Nicola Romanov saprà ricordare, con altre storie, forse un po' sbiadite, eppure sempre evocative. IL PERSONAGGIO ■ GHIE' Nicola Romanov, principe di Russia, è nato nel 1922, a Cap d'Antibes, in Francia. m GLI AVI E' figlio del principe Roman Romanov e della contessa Prascovìa Cheremetev. Il nonno era il gran duca Pietro, nipote dell'imperatore Nicola I. m LA DISCENDENZA Nicola è discendente diretto dell'ultimo zar e, se in Russia esistesse ancora la monarchia, sarebbe lo zar legìttimo. .. Il principe Nicola.Romanov e il castello di Racconigi