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L'addio al pittore dei Templari IERI I FUNERALI DI BELLI L'addio al pittore dei Templari Si sono svolti ieri a Baldissero Torinese i funerali del pittore e scultore Silvano Belli, morto all'età di 69 anni, martedì scorso, all'Ospedale Molinette a causa di una trombosi. Nato a Torino il 5 agosto 1935, ha iniziato l'attività artistica alla fine degli Anni Sessanta nell'ambito di una ricerca figurativa legata,in particolare, al mondo medievale e cavalleresco dei Templari, un mondo pieno di fascino e per tanti aspetti allora inesplorato, ma che oggi vive un momento di grande attenzione. Le sue grandi armature, le armi «che non possono uccidere», l'energia delle composizioni caratterizzano una stagione espressiva molto feconda. Che suscitò anche notevole impressione, al punto che Belli fu invitato ad esporre al Castel Sant'Angelo a Roma, auspice la Regione Piemonte, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi con le scenografie firmate da Lele Luzzati e, nel 2000, alla Basilica di Superga. Del 2001 è la personale «I Templari e la via Francigena» nell'ek Chiesa di San Giuseppe ad Asti, con opere che testimoniano un impegno, ha scritto la figlia Gaia Belli, con «uno sguardo al passato attraverso il presente».