Papa Wojtyla: la Vergine protegga gli atleti di Gianni Romeo

Papa Wojtyla: la Vergine protegga gli atleti RELIGIONI IN CAMPO, STIRATORE PELUELO RISPONDE AL PONTEFICE: «FRATERNIZZIAMO CON GLI ISLAMICI» Papa Wojtyla: la Vergine protegga gli atleti E la Chiesa ortodossa raccomanda ai pope: «Suonate le campane con moderazione» Gianni Romeo Il messaggio del Papa è stato chiaro e forte, ieri da Castel Gandolfo: «In un mondo sconvolto da tante forme di odio e di violenza, le Olimpiadi siano un'occasione di sereno incontro e servano a promuovere l'intesa e la pace tra i popoli». Ma Giovanni Paolo II non si è limitato a fard ripassare questo concetto dello sport come sinonimo di fratellanza che tutti ben conosciamo. Dopo aver inviato il suo «cordiale saluto» alla grande famiglia olimpica radunata ad Atene, ha invocato «la matema protezione della Vergine santissima» sui Giochi e sul mondo dello sport. Il Pontefice ha delegato 1 espressione massima della dolcezza, Maria, a fare da angelo custode della manifestazione; Maria è anche mamma, i giovani di tutto il mondo saranno suoi figli nei giorni delle gare. Ha particolarmente apprezzato questo collegamento del Papa alla Vergine il canoista Antonio Rossi, un monumento del nostro sport, tre ori tra Atlanta e Sydney. «Ho un'immagine autoadesiva della Madonna dell'Immacolata con Gesù Bambino - ha detto Rossi - e la tengo sempre ben attaccata alla mia canoa». Ma, a scanso di equivoci, ha precisato: «Quando prego non lo faccio per vincere la gara, indirizzo le preghiere a cose più importanti. Non voghe avere vantaggi di questo tipo...». Ha raccolto le perde del Papa anche uno degli atleti italiani più aperti nel professare la fede, il tiratore Giovanni Pellielo (fossa olimpica, terzo a Sydney 2000). Il vercellese, 33 anni, qualche tempo fa pensò anche di ritirarsi in seminario. Invece tira per la sua strada, «tira» ancora bene e in molti gli pronosticano un'altra medaglia. Ieri Pellielo ha detto una cosa Importante: «Dato il momento storico che stiamo vivendo, questi Giochi, devono servirà per fraternizzare con gli islamici. Il mondo ci guarda, noi atleti cattolici diamo esempio di convivenza pacifica e amicizia con i nostri colleghi musulmani». Insieme non soltanto nelle corsie o sulle pedane, ma anche a cena, a passeggio: quale miglior spot sarà questo per un mondo infuocato dall'odio? Il pianeta sport è sempre stato popolato da giovani che hanno usato bene la loro popolarità, diventando ambasciatori di pace. Il campione di cattolicesimo per eccellenza fii Gino Bartali, il mitico corridore che vinse due Tour a distanza di dieci anni, 1938 e 1948e sofBdvala domenica quando le corse gli impedivano di andare a messa. All'estero, in campo protestante, va ricordato il formidabile triplista britannico Jonathan Edwanls, ritiratosi dalle scene solo un anno fa. Per molto tempo rifiutò di gareggiare il sabato, per rispetto dei suoi principi. La religione a volte viene interpretata in modo un po' personale. Basterà ricordare l'ampolla di acqua benedetta che Giovanni Trapattoni si portò in panchina ai Mondiali della Corea, però con poca fortuna. Tornando ad Atene, ieri parallelamente a quello del Papa è arrivato il messaggio della chiesa ortodossa, che in Grecia annovera la maggioranza di fedeli. «State lontani dal male e non siate pigri», è stato detto agli atleti. Forse fl richiamo alla pigrizia è un po' superfluo, perchè mal si concilia questo difetto con l'esigenza di chi è ad Atene per vincere. Ma la Eìgrizia è spesso mentale: manca i voglia di lanciare messaggi positivi. Più curioso ancora il seguito del messaggio rivolto dalla chiesa ortodossa ai suoi preti: dovranno vestirsi adeguatamente, tenere in ordine le chiese e poi ...«non disturbare atleti e fans suonando con parsimonia le campane». Cosa ne dirà il parroco di Maranello, che si scatena a quel modo quando vince la Ferrari?

Persone citate: Antonio Rossi, Gesù, Gino Bartali, Giovanni Paolo Ii, Giovanni Pellielo, Giovanni Trapattoni, Papa Wojtyla, Pellielo, Rossi

Luoghi citati: Atene, Atlanta, Castel Gandolfo, Corea, Grecia, Maranello, Sydney