Olimpiadi, via alla festa (blindata) Danze a gogò nel villaggio atleti

Olimpiadi, via alla festa (blindata) Danze a gogò nel villaggio atleti CÓNTO ALLA ROVESCIA. ATENE ATTENDE L'ULTIMO TEDOFORO E L'ARRIVO DI SAMARANCH: AWACS NATO SUI CIELI. MASSIMA ALLERTA AL PIREO Olimpiadi, via alla festa (blindata) Danze a gogò nel villaggio atleti ATENE ATENE 200 Manca solo la fiamma olimpica, quel segnale sempre più vicino che ì 3 milioni di ateniesi rimasti in città attendono per dare il via alla loro gioia. Ora che fango e cantieri se ne sono andati, resta la parte più affascinante: i Giochi. I greci li «sentono» come nessun altro popolo al mondo. «Ho passato momenti molto duri, ma ora ho davvero voglia dì sorridere», ha confessato la lady dì ferro, quella Gianna Angelopoulos Daskalaki che con grinta tatcherìana e la benedizione di Samaranch soffiò a Roma l'assegnazione delle Olimpiadi, sette anni fa. Shorts azzurro-Grecia e maglietta da volontario, per mischiarsi alle decine di ragazzi da tutto il mondo, la presidentessa del comitato organizzatore ha visitato trionfante il Centro stampa di Galea - la cittadella dello sport dove si correrà, si nuoterà, si giocherà a basket e a tennis - con il premier Karamanlis e il presidente del Ciò Rogge. Domani alle 17,30 sbarcherà Samaranch, «principe» dei cinque anelli per 21 anni, che nel '97 fece ammenda per aver dato ad Atlanta i Giochi del centenario. E ricompensò Atene con l'edizione 2004.1 membri del Ciò lo attendono alTHilton, il sito più blindato della città insieme con il Pireo, con un po' di nostalgia per l'età dell'oro e del lusso che fu, ora ridotta a epoca dell'argento dal parsimonioso Rogge. Atene invece aspetta la fiamma: a Corfù, a Itaca, a Zacinto dove è stata portata da 90 tedofori e un elicottero Chìnook dell'esercito greco - bande paesane e rami di ulivo hanno dato solo un assaggio delle celebrazioni che attendono il sacro fuoco di Olimpia. Il 12 agosto, prima di accendere il trìpode dei Giochi, la fiaccola stazionerà ai piedi del Partenone nel teatro di Erode Attico, per una festa a sorpresa che evocherà il mito della Grecia antica. Atene ha scelto di ricordare quel che ha regalato al mondo a venire, dalla vittoria di Maratona alla democrazia di Pericle, con grazia e leggerezza. Senza esagerare. Il lancio del peso a Olimpia, la maratona degh uomini dal via storico della corsa dì Fidippide allo stadio Panathinaikon, quello dei primi Giochi del 1896. Con lo stesso aplomb, gli ateniesi si scansano al passaggio dei bus olimpici e all'arrivo delle guardie armate nelle stazioni della metropohtana tirata a lucido. Le corsie riservate, nel flusso del traffico, funzionano: e già la ritrovata disciplina può essere segnale di amore per le Olimpiadi m arrivo. Discreta anche la presenza di militari e poliziotti del tanto celebrato apparato di sicurezza: le acque del Pireo sono battute dalle navi della marina militare, gli Awacs Nato circoleranno già nei cieli di Atene, ma il grande occhio è davvero invisibile per le strade della città, da Omonia a Sintagma. Ma c'è un posto dove la festa olimpica è già cominciata: il villaggio degli atleti. Arrivo dopo arrivo (oggi le judoke e le canoiste australiane, da poco i boxeur cubani), la cittadella degli atleti si è animata. La prima festa è stata però targata «Biancoceleste»: su uno degh autobus intemi al villaggio Kily Gonzalez, l'interista che a mensa ave¬ va mangiato con la delegazione azzurra, ha dato il via a una danza sulle note di musica popolare. Lo hanno seguito i compagni della nazionale di calcio Saviola, Ayala, Tevez e Figueroa, e poi altri atleti di tutte le nazionalità, tra applausi, passi ritmati e tanta allegria. Per una volta la sicurezza ha imposto a tutti, grandi campioni del calcio e figli di un dio minore, di vivere le Olimpiadi nello stesso luogo. Solo il Dream Team avrà un trattamento a parte: i giganti del basket Usa saranno trattati come i capi di Stato e con ogni probabilità dormiranno in una nave del Pireo, blindatissimì. Per il resto, nessun privilegio, nessuna differenza. Nella terra dei Giochi la festa deve essere uguale per tutti. Misure straordinarie per il Dream Team isolato su una nave super-sorvegliata Si inaugura il villaggio, presenti il premier Karamanlis e Gianna Angelopoulos Dilaga sulle bancarelle di Atene la mascotte ufficiale dei Giochi 2004 Un marine in assetto dì guerra sulla banchina del porto ateniese, la zona più controllata di tutta la città