Lunardi: sulle strade sono pochi i controlli delle forze dell'ordine di Giacomo Galeazzi

Lunardi: sulle strade sono pochi i controlli delle forze dell'ordine IL MINISTRO DEI TRASPORTI Lunardi: sulle strade sono pochi i controlli delle forze dell'ordine «L'auto è un'arma impropria, è come avere in mano una pistola Per questo accresceremo l'efficacia e il rigore dei sistemi di verifica» intervista Giacomo Galeazzi ##R ASTA con ^ boicottaggi, '' D vigileremo sul recupero delle penalità. D'ora in poi le autoscuole che vendono i punti della patente verranno fatte chiudere». Di fronte alla ripresa della mortalità sulle strade il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti promette «tolleranza zero» e difende a spada tratta la patente a punti, entrata in vigore un anno fa. «Negli ultimi due mesi c'è stato un calo di attenzione ed è un errore imperdonabile perché i dati ci spingono ad andare avanti senza abbassare la guardia - lamenta Pietro Lunardi -M Servono-più controlli delle forze dell'ordiné'Sidle strade, mag"gior rigore degli esaminatori m ispezioni a tappetò nelle scuole ' guida da parte dei quattromila funzionari della Motorizzazione civile». Ministro Lunardi, la patente a punti funziona davvero o ha dato risultati di breve durata? «L'Unione Europea ci aveva chiesto di far scendere del 40^o gli incidenti stradali entro il 2010, ci riusciremo prima. In un anno abbiamo ridotto i morti sulle strade del 20 per cento, quindi siamo già a metà del lavoro. Intendiamo continuare così e non consentiremo a nessuno di boicottarci. Le autoscuole che vendono il recupero delle penalità verranno punite con assoluta severità perché crolla ogni misura di sicurezza e si discriminano i meno abbienti se l'automobilista che viola il codice sa di potersela cavare pagando. Non permetteremo speculazioni sulla pelle dei cittadini». In che modo avete intenzione di intervenire? «Daremo indicazioni strettissime ai nostri ispettori e mettere- mo al bando ogni buonismo. I tradizionali quiz teòrici e la prova pratica in città non sono sufficienti. Per avere la licenza bisognerà dimostrare di saper guidare sul bagnato e in condizioni di nebbia e ghiaccio. L'automobile è un'arma impropria, è come avere in mano una pistola, dunque accresceremo l'efficacia e il rigore dei sistemi di verifica. L'aspirante guidatore deve subire lo stesso trattamento di chi vuole ottenere il porto d'armi. Nessuno vuole criminalizzare le autoscuole, però i truffatori che giocano con le vite umane chiuderanno bottega. In estate aumentano le auto sulle strade e, rispetto agli altri periodi dell'anno, ci sono in circolazione milioni di ciclomotori che provocano la metà degli incidenti. La patente a punti non ha bisogno di ritocchi, solo di più severità nell'applicazione. Dall'avvio della nuova normativa in autostrada c'è stato un calo di mortalità del 22,80Zo e su tutte le strade italiane la diminuzione supera il 200Zo. Non sono sufficienti i controlli delle pattuglie, serve maggior cooperazione fra Anas, Aiscatd'Associazione delle concessionarie autostradah) e tutte le forze dell'ordine. L'esecutivo ha individuato una serie di provvedimenti». Quali? «Aumenteranno le difficoltà per riavere la patente già ritira¬ ta o recuperare i punti e introdurremo criteri molto più duri per il rilascio della licenza di guida. La gente deve capire fin dall'inizio le responsabilità che si assume guidando un veicolo. La patente non può essere rilasciata come se fosse una cosa dovuta. Stiamo pure mettendo a punto un progetto per informatizzare l'esame. I test verranno svolti al computer e i risultati saranno immediatamente verificati candidato per candida¬ to. A settembre, poi, riprenderà l'esperimento della safety car antinebbia e partirà in tv una campagna realizzata da psicologi con le immagini cruente delle vittime della velocità: nel resto d'Europa ha convertito alla prudenza tanti giovani. La patente a punti si conferma lo strumento che ha cambiato le abitudini di guida degli italiani. Il nuovo codice è una svolta di civiltà per il nostro Paese, abbiamo registrato un bilancio confortante. Però Nnon dobbiamo fermarci qui. È necessaria sempre una presenza coordinata e continuativa sulle strade da parte delle forze dell'ordine». L'opposizione, però, non giudica soddisfacente il giro di vite introdotto la scorsa estate. Che cosa replica? «Si semina allarmismo e disfattismo. La patente a punti è una riforma che va nella giusta direzione e un deterrente valido. Non servono inasprimenti delle nonne ma verifiche più accurate. Vanno rafforzati i controlli delle pattugUe, che non sono abbastanza numerosi, e dobbiamo toccare le coscienze degli automobilisti. Gli effetti della patente a punti si sentiranno veramente quando la gente si accorgerà che si sta facendo sul serio. Introdutremo gli ispettori «*e*t*éi»rto ii compito di svolgere attività di verifica. Crescerà la nostra presenza sul territorio. Il governo non avrà esitazioni e non si tollererà che si scherzi con il codice stradale e il rispetto della vita. Le critiche ingiustificate degli ultimi giorni snocciolano cifre senza spiegare all'opinione pubblica come stiano le cose. In estate, infatti, c'è sempre un aumento del parco circolante che spinge in alto l'incidentalità. Il punto fondamentale non è ritoccare la normativa bensì potenziare la rete di sorveghanza». E gli spot televisivi quale efficacia possono avere? «Mandare in onda immagini cruente, rispettando la privacy ed evitando le ore in cui c'è un pubblico di bambini, non ci fa piacere ma siamo costretti a farlo. Come ha sottolineato il presidente Ciampi, il successo delle innovazioni del nuovo Codice della strada è frutto anche di una buona comunicazione istituzionale che sta modificando modelli di comportamento che si ritenevano radicati. Contiamo di dimezzare gli incidenti in tempi brevi». jjjjl^l D'ora in poi "^^ le autoscuole che vendono 1 punti della patente verranno fatte chiudere Negli ultimi due mesi c'è stato un calo di attenzione Abbassare la guardia è un errore A A imperdonabile 7^ 66 L'Unione Europea ci ha chiesto di far scendere del 40o7o gli incidenti entro il 2010 Ci riusciremo prima In un anno abbiamo ridotto i morti del 20o7o A A È metà lavoro 77 LIMITI DI VELOCITA' IN KM/H NESSUNA ' ' . SANZIONE CON TOLLERANZA DI 5 KM/H 0 DEL 507o SULLA VELOCITA' ACCERTATA. - AUTO! 110 auto: 50 KM/H IMCASOTH NEBBWCON VrSlBIÌJTA' INFERIORE A 100 METRI STRADE STATALI ED EXTRA URBANE 90 KM/H CENTRI ABITATI 50 KM/H Rnoa km/hllS Nessuna sanzione a km/h 55 Nessuna sanzione Rnoa km/h 95 Nessuna sanzione Rnoa km/h 55 Nessuna sanzione SUPERAMENTO I DI NON OLTRE 10 KM/H OLTRE LA TOLLERANZA I DEL 507o SULLA I VELOCITA' I ACCERTATA Rrióa Euro km/h 33,60 147 punti 0 Rnoa Euro km/h 33;60 168 punti 0 Rnoa Euro km/h 33.60 126 punti 0 1 Rnoa Euro 1 km/h 33,60 [ 61^ ^""ptmtiO- SUPERAMENTO DEL LIMITE DI OLTRE 10.KM/H E DI NON OLTRE 40 KM/H OLTRE LA TOLLERANZA DEL 50Zo SULLA VELOCITA' ACCERTATA Rnoa Euro km/h 137,55 178 punti 2 Rnoa Euro km/h 137,55 200 punti 2 Rnoa Euro km/h 137;55 157 punti 2 Fino a Euro km/h 137,55 "95- j | SUPERAMENTO . 1 DI OLTRE 40 KM/H. 1 IL LIMITE AL NETTO I DEL 50Zo SULLA I VELOCITA' 1 REALE | ACCERTATA Oltre Euro km/h 34335 178 plinti 10* Ohre Euro km/h 343,35 200 puntilo* Oltre Euro km/h 343,35 157 puntilo* Oltre km/h Èuro 34335 Rnoa km/h 105 Euro 33,60 punti 0 Rno a Euro km/h 33,60 65 punti 0 Rnoa km/h 136 Euro 137,55 punti 2 Rno a Euro km/h 137,55 95 punti 2 Oltre Euro km/h 343,35 136 punti 10* Oltre Euro km/h 343,35 95 punti 10* Fonte: Asaps * Oltre alla sospensione della patente o guida per un pettodpda uno a tre mesi. Se la violazione è commessa da «mducente.in possesso della patente di guida da meno di tre anni la sospensione della stessa è, da tre a sei mesi. Nota: dall: ottobre 2003 per le violaaoni commesse entro i primi 3 anni .dal rilascio delia patente di guida, à chi non sia già in possesso dì #a patente di' categoria B ò.superiore, i punti riportati nella tabella sono raddoppiati. II ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi

Persone citate: Ciampi, Lunardi, Pietro Lunardi

Luoghi citati: Europa