Parmalat, l'Antitrust riapre il caso Newlat

Parmalat, l'Antitrust riapre il caso Newlat AVVIATE DUE PROCEDURE CONTRO LA VECCHIA GESTIONE. NEL MIRINO ANCHE CARNINI Parmalat, l'Antitrust riapre il caso Newlat ROMA L'Antitrust riapre due dossier della vecchia gestione Parmalat. L'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha infatti reso noto ieri di aver avviato due istruttorie nei confronti del gruppo di Collecchio «per non aver venduto Newlat ed aver acquisito Camini». L'iniziativa trae origine delle informazioni fomite da Parmalat Spa in Amministrazione Straordinaria relativamente agli assetti societari e di controllo del gruppo, e in particolare all'attuale ricondu- cìbilità allo stesso delle società Newlat Sri e Camini Spa. Per questo l'Antitrust ha fatto scattare l'avvio di un procedimento nei confronti di Parmalat per non aver ottemperato alla delibera del lugho'99 con la quale veniva autorizzata l'operazione di concentrazione ParmalaVEurolat, a condizione che Parmalat dismettesse alcuni marchi e stabilimenti produttivi confluiti nella società Newlat. Dalle evidenze acquisite dall'Autorità risulta però che la società Newlat, sebbene sia stata formalmente ceduta prima a Nulait Ltd., poi a ECM Euro Italia Acquìsition Corporation ed infine a Boston Holdings Corporation, sia sempre rimasta sotto il controllo di Parmalat. L'Autorità, inoltre, ha avviato un secondo identico procedimento relativo alla Camini. In questo caso dalle informazioni fomite da Parmalat, relative ai rapporti societari esistenti tra quest'ultima. Boston Holdings Corporation e Camini, risulta che nel corso 2001, Parmalat - pur avendo formalmente ritirato la notifica dell'acquisizione della Società Carnini - avrebbe comunque acquisito il controllo di tale società.

Persone citate: Acquã¬sition Corporation, Carnini, La Vecchia

Luoghi citati: Boston, Camini, Italia, Parmalat, Roma