Un bimbo di cinque mesi rapito di notte nel Savonese
Un bimbo di cinque mesi rapito di notte nel Savonese IL SEQUESTRO IN UNA VILLA DI ALBISSOLA MARINA Un bimbo di cinque mesi rapito di notte nel Savonese I genitori, un imprenditore e la figlia di un concessionario di veicoli industriali, lo avevano lasciato con la baby sitter. Al telefono la richiesta di riscatto: «Vogliamo 500 mila euro» Ermanno Branca Claudio Vimercati ALBISSOLA MARINA Bimbo di cinque mesi rapito nella culla. E' accaduto nella tarda serata di ieri ad Albissola Marina, una località turistica vicino a Savona. I genitori del piccolo si erano concessi una serata di libertà, una tranquilla cena con gli amici. Avevano affidato il piccolo Marco alle cure di una baby sitter di 22 anni, originaria dell'Ecuador. Ritornando a casa dopo un paio di ore non hanno trovato traccia né del figlio di pochi mesi né della ragazza che lo aveva in custodia. I genitori hanno subito chiamato i carabinieri perché la baby sitter in precedenza non si era mai allontanata di casa iniseme con il piccolo. Un mistero durato poche ore, perché poco prima di mezzanotte è arrivata una telefonata con una richiesta di riscatto (500 mila euro) e l'inequivocabile conferma che si era trattato di un rapimento. Impossibile al momento stabilire la dinamica dei fatti e se l'ecuadoregna sia a sua volta nelle mani dei malviventi. Subito è scattata la caccia ai rapitori e, contando sul fatto che è trascorso poco tempo dal momento in cui il bimbo è stato sequestrato, le forze dell'ordine sperano di riuscire a intercettare i rapitori entro poche ore. Del resto la dinamica dei fatti lascia presumere che si sia trattato di un sequestro opera di balordi più che di membri della malavita organizzata. Un episodio che presenta analogie con il caso Valdata. La drammatica vicenda si è verificata in piazza Marconi, elegante zona residenziale di Albissola Marina, cittadina a tre chilometri da Savona dove in questo periodo centinaia di famiglie trascorrono le vacanze al mare. Un piccolo centro dove l'unico pericolo di solito è quello di restare in coda sull'Aureha. Luca Venturino, 36 anni, e la moghe Giovanna De Filippi, figlia del concessionario Iveco di Savona, da un mese e mezzo avevano assunto una ragazza dell'Ecuador che si occupava delle faccende domestiche. Cinque mesi fa è nato Marco e la giovane sudamericana si è presa cura del piccolo. Ieri sera i coniugi Venturino, avendo deciso di cenare fuori, avevano affidato il bimbo alle cure della ragazza. Luca e Giovanna sono rientrati a casa intomo alle 23,20 ma hanno scoperto con disperazione che il loro bambino non c'era più. Con lui era sparita anche la giovane baby sitter. I coniugi Venturino hanno subito temuto che fosse accaduto qualcosa di grave e hanno avvertito i carabinieri. A mezzanotte gh incubi si sono materializzati, quando a casa Venturino è giunta la telefonata di un uomo che ha chiesto un riscatto di 500 mila euro. Una cifra ragguardevole ma che in qualche modo potrebbe anche essere raccolta in tempi stretti, cosi da indurre i familiari a non avvertire le forze dell'ordine. I genitori del piccolo Marco invece si erano affidati fin dal primo momento ai carabinieri e in pochi minuti era scattata la mobilitazione generale. Le indagini sono coordinate dal colonnello Francesco Laurent! e dal capitano Ivan Giorno, comandante della compagnia dei carabinieri di Savona, sotto la dire¬ zione del sostituto procuratore della Repubblica, Alberto Landolfi. E' subito cominciata la caccia alla banda di rapitori. E' probabile che il bambino non sia molto lontano dalla villa in cui vivono i genitori. Non prende quota l'ipotesi della ciminahtà organizzata, ma cresce quella di una banda di balordi, magari stranieri, che in qualche modo sono riusciti a raccogliere informazioni sufficienti per consentire un rapimento lampo e con pochi rischi. Padre e madre erano usciti per una cena al rientro a casa l'hanno trovata vuota Sparita anche la donna a cui il piccolo era affidato Carabinieri e polizia escludono l'ipotesi criminalità organizzata Le indagini puntano a una banda di balordi probabilmente stranieri La villa di Albissola Marina dove è avvenuto il sequestro. I genitori del piccolo Marco hanno scoperto il rapimento alle 23,20
Luoghi citati: Albissola Marina, Savona
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