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Cannocchiale su Sanremo ILNEOSINDACO BOREA SCOMPIGLIA I RITUALI FESTIVALIERI Cannocchiale su Sanremo COME diceva un vecchio Carosello, gli uomini nascono uguali ma lo stile li fa diversi. Claudio Borea, neosindaco di Sanremo, ha scompigliato gli abusati rituali bizantini dei sindaci appena eletti nella Città dei Fiori, annunciando di aver individuato come consiglieri personali, in materia culturale e festivaliera. Lucia Annunziata e Fabio Fazio, ognuno ferratissimo nel proprio ambito e non provvisti delle famose fette di salame sugli occhi, quelle che impediscono di vedere il mondo a 360" anche da dentro un famosissimo teatro e una famosissima (ancorché decadente) città. La Rai ha già accusato il colpo, e in un'agenzia diflRisa sabato sera, ha fatto sapere che la convenzione fra la tv di Stato e il Comune non prevede alcun consulente del Comune per il Festival. In realtà, durante gli inevitabili incontri istituzionali, il direttore Cattaneo godrà pure del diritto di non guardare in faccia Lucia Annunziata, sua ex sparring-partner nel Cda Rai, o il filosofino di Savona che la sa più lunga di Vasco De Gama, ma non potrà impedire al sindaco di farsi dare consigli da chi gh pare. Con una sola mossa, Borea ha spo¬ stato il cannocchiale dai vecchi angusti orizzonti: l'idea, ovvia, è di far vivere culturalmente la città tutto l'anno, con Fazio che sviluppa il filone degli spettacoli e la Annunziata che dà ima caratura anche intemazionale agh eventi. Ma il cammino è accidentato. Intanto, non è detto che i contratti di consulenza vadano entrambi a buon fine; ma poi. Borea insiste anche per la riapertura dell'Accademia della Canzone, famigerata iniziativa di stagioni nere per la città e per la musica. Per prima cosa, dovrebbe cambiarle nome: chiamarla anche solo Filippo, già allontanerebbe dal passato. Chiunque poi (tranne Fazio e Annunziata, die sono esperti di altro) sarà in grado di consigliargli nomi di seri operatori culturai/musicali sempre tenuti fuori dalla Rai di qualunque governo, ma in grado di partorire un progetto credibile per una palestra di aspiranti artisti. Spesi i nomi illustri, il sindaco dovrà tornare a rivolgere il suo cannocchiale alla città e convincerla a calmierare quelle pretese da Las Vegas dei poveri che ne hanno fatto il centro italiano più economicamente inabbordabile dopo Venezia, [m. v. ]