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Riva, lavori sospetti ex sindaco indagato LA FINANZA ACQUISISCE DOCUMENTI IN COMUNE Riva, lavori sospetti ex sindaco indagato RIVA LIGURE La nuova strada che porta alla casa dell'ex assessore ha fatto scattare un avviso di garanzia per l'ex sindaco di Riva Ligure Francesco Montesano, amministratore per oltre vent'anni al comando della cosa pubblica nel piccolo ma florido centro agricolo della Riviera. L'indagine che riguarda Montesano, e l'ex esponente di giunta con delega ai Servizi Sociah Giuseppina Sotgia, (gli indagati al momento sarebbero complessivamente tre), è condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Imperia e coordinata dal sostituto procuratore Giovanni Maddaleni. Negli uffici giudiziari matuziani il riserbo è assoluto anche se è stato confermato che nelle scorse settimane le Fiamme Gialle, proprio su mandato del magistrato, si sono presentate in municipio per acquisire la documentazione amministrativa che rir guarderebbe la realizzazione di una strada (un intervento avvenuto nella massima discrezione vista la concomitanza con le elezioni amministrative). Le ipotesi di reato contestate all'ex primo cittadino di Riva Ligure e all'ex assessore sarebbero quelle di falso ideologico in atti d'ufficio e frode nella gestione di contributi pubblici. Questi i fatti del centro dell'istruttoria in corso. L'indagine sarebbe scattata a fronte di un esposto relativo ad un intervento dell'amministrazione, con fondi della Regione, nel risanamento di parte dell'antica mulattiera che collega Riva Ligure a Castellaro. Nel 2000, a causa delle intensissime precipitazioni, il tratto centrale della strada agricola era stato interessato da smottamenti e il comune aveva chiesto e ottenuto un finanziamento pubblico a Genova per attuare il ripristino. Secondo l'accusa, però, i soldi arrivati a Riva Ligure dalla Regione non vennero spesi esclusivamente per il riassetto dei muretti a secco fatti crollare dall'alluvione ma anche per la realizzazione, all'imbocco della mulattiera, di una piccola strada sterrata lunga complessivamente una cinquantina di metri (la difesa sostiene siano di meno) che porta in pratica sulla porta di casa dell'allora assessore ai Servizi Sociali Giuseppina Sotgia. Il fascicolo proprio in questi giorni sarebbe sul tavolo del magistrato che potrebbe disporre una perizia tecnica per determinare eventuali illeciti nell'iter autorizzativo della pratica al centro dell'inchiesta, [g. ga.] n. 4lW m L'ex sindaco Franco Montesano