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Maggioranza in difficoltà in Consiglio a Pompeiana ACCUSE DALL'OPPOSIZIONE PER LE TROPPE ASSENZE Maggioranza in difficoltà in Consiglio a Pompeiana POMPEIANA Che succede all'Amministrazione di Pompeiana? Degli ultimi sei Consigli comunali ben quattro sono stati sospesi per mancanza del numero legale. Un'attività a singhiozzo con ripercussioni negative anche sul piano dell'immagine. Nell'ultimo Consiglio comunale il numero, finalmente c'è stato. C'erano sette consiglieri (il minimo per rendere valida la seduta) di maggioranza e questa volta quelli di minoranza capeggiati da Alfredo Vetere, sono rimasti. L'attuale maggioranza è risicata essendo costituita da 8 elementi, sindaco compreso, mentre la minoranza con su 4 seggi. Un consigliere di maggioranza era deceduto e sostituito dal primo dei non eletti. Fioroni. Il quale, dopo alcuni mesi, ha salutato la compagnia dando le dimissioni sia da assessore che da consiglie¬ re. A quel punto, siccome la lista originaria era soltanto di 9 persone (rinunciando ai 12), non è stato possibile surrogarlo. «Nella maggioranza non c'è armonia - afferma Alfredo Vetere -. Oltre alle dimissioni di Fioroni, ci sono state queUe da assessore di Lorenzo Anfossi seppure rimasto in maggioranza. Ciò dimostra che questa Amministrazione è alla frutta. Se mancano due consiglieri non può più amministrare». E ancora: «Questa Amministrazione non sta lavorando il sindaco è assente, non c'è quasi mai. Ci sono pratiche che attendono da tempo. Il segretario comunale è andato in pensione a giugno 2003 e il nuovo non è stato ancora nominato. In altri comuni, per casi analoghi, è stato prospettato lo scioglimento del Consiglio. A marzo del 2002 la responsabile del servizio Ragioneria si è trasferita e non è stata ancora sostituita», [m. e]