«Dal Padrino a Casablanca melodie che lasciano il segno» di R. Pav.
«Dal Padrino a Casablanca melodie che lasciano il segno» IL DIRETTORE LUIGI GIACHINO «Dal Padrino a Casablanca melodie che lasciano il segno» Vogliamo dare alla musica da film l'importanza che merita». Così Luigi Giachino, pianista, compositore e direttore artistico del Rivoli Filmusic Festival spiega la genesi della manifestazione ideata con la giornalista Cinzia Galletto: «L'unica nel suo genere in Italia, perché, se ci sono festival che assegnano premi alle colonne sonore, qui sono le protagoniste assolute». Il ricordo di Giachino va, ovviamente, a Carlo Savina che dà il suo nome al premio e la cui figura ha ispirato il festival: «Lho conosciuto ima dozzina di anni fa - racconta e, proprio grazie a lui, ho iniziato a interessarmi di musica da film. È un grande dispia¬ cere che lui non sia con noi per vedere tutto ciò. Perché, oltre ad essere stato un grande compositore e direttore d'orchestra, era una persona di grandissima umanità». Ci sono melodie che ogni spettatore ha chiare nelle mente: chi non sa canticchiare l'aria de «Il Padrino» o «Casablanca»? Musiche che hanno lasciato il segno come i grandi compositori che le hanno firmate: «Io insegno al conservatorio di Genova dice Giachino - e nel mio ambiente c'è la convinzione che la musica colta debba essere per forza difficile. Non sono d'accordo: la musica filmica è l'esempio perfetto di come ciò non sia vero». Ecco perché, per una settimana, sarà proprio lei la grande protagonista a Rivoli: «Sarà un programma molto godibile rivolto agli amanti del cinema e della musica, ma anche a tutti gli spettatori particolarmente attenti al prodotto televisivo». L'edizione numero uno del Filmusic Festival ha scelto Luis Bacalov per il primo premio alla carriera: «Perché la sua, che gli ha dato anche l'Oscar per "Il postino" di Massimo Troisi, è sotto gli occhi di tutti - spiega Giachmo - e, oltre ad essere una grande compositore, è anche uno splendido pianista. Negli ultimi tempi, infine, la sua attività lo sta portando a comporre anche musica colta», [r. pav.]
Persone citate: Carlo Savina, Cinzia Galletto, Giachino, Luigi Giachino, Luis Bacalov, Massimo Troisi
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