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DOPO LA MODA SCONTATA DI ZARA SBARCA IN ITALIA IL LIFTING PER TUTTI DI SUESCUN - .' '- . . :-- - - . . '^ - '. - , - .i . '■- ' ' , . - '- ' -,'- - - ' ' - . - '' ' - - " ' '. ■:' -'.-.- ' ' .: ' - - ' ' - - ■''.■-. '^ . ' - ' ■■. - - ' , : . ■. ■■■-.'' -DOPO LA MODA SCONTATA DI ZARA SBARCA IN ITALIA IL LIFTING PER TUTTI DI SUESCUN 12 lab ai ttom o Valeria Sacchi Sorpresa: nei primi sei mesi dell'anno, con una performance del 5,4707o, la Borsa di Milano guidata da Massimo Capuano si conferma la migliore tra le Borse europee. Un primato sorretto dai grandi gruppi, come quelli dell'energia (l'Eni guidata da Vittorio Mincato e l'Enel guidato da Paolo Scaroni) e delle telecomuncazioni (la Telecom di Marco Tronchetti Provera), mentre Wall Street archivia un semestre sostanzialmente piatto. Intanto, con l'allargamento dell' Unione europea, una strana effervescenza contagia i listini dell'Est, dove la Borsa di Budapest presieduta da Attila Szalay-Berzeviczy (recentemente acquistata dalla banca austriaca Hvb) e quella di Vienna corrono unite nella gara per la privatizzazione della Borsa di Varsavia, in calendario per fine anno. E a proposito di mercati ecco una notizia curiosa: Al Jazeera, il canale satellitare con base in Qatar, megafono di Bin Laden e dei gruppi islamici militanti, oggi di proprietà statale, ha avviato uno studio in vista di una possibile quotazione. Sulle ah di un'ascesa (40 milioni di Tronchetti Provera spettatori) che gli Stati Uniti di George Bush hanno tentato di contrastare lanciando - senza successo - la tv araba Al-Hurrà (La Libertà). Dopo la moda a basso costo Zara di Ortega, un'altra catena spagnola è decisa a conquistare il mercato italiano. E' la Corporación Dennoestética di José Maria Suescun, presidente e fondatore di sessantanove centri medico-estetici sparsi tra Spagna, Portogallo, ItaUa (sono 20 ma saliranno a 50) e Inghilterra, e propugnatore della «democratizzazione della bellezza», da raggiungere attravero la medicina estetica a prezzo contenuto preferibile, a suo giudizio, alla chirurgia estetica. In Inghilterra, invece, continua la corsa alle grandi del pallone. AI Liverpool aspira, almeno per il momento, il primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra che, dopo aver tentato di finanziare l'acquisto del 30"0 della società calcistica attra¬ verso il lancio di una lotteria nazionale ad hoc, sta aspettando gli esiti della due diligence per decidere se gli conviene o no investire nel football britannico il suo patrimonio personale. Sul Manchester United - team sportivo fortissimo, padrone di un marchio che macina profìtti su profitti - è sempre vivo l'interesse del miliardario americano Malcolm -Glazer, padrone dei Tampa Bay Buccaners, che ha appena ritoccato la sua quota nel Manchester dal 16,7 al IQ,!?0/*.. A sbarrargli la strada ci sono però due irlandesi proprietari di cavalli da corsa: John Magnier e J.P. McManus (insieme hanno il 28,90/)) e la Sharebolders United (30Zo), società sotto la cui sigla militano 10.000 tifosi, ben determinati a respingere lo straniero invasore. A Londra la battaglia dei prezzi sta mettendo in difficoltà alcune catene della grande distribuzione, i cui titoli di conse- Amancio Ortega guenza soffrono. Dopo Sainsbury, tocca a Ken Morrison lanciare l'allarme profitti per il gruppo omonimo, sui cui conti grava il peso del recente sforzo finanziario sostenuto per conquistare Safeway. Intanto si riaccende la lotta per il controllo di MarksSr Spencer. Philip Green, padrone dei magazzini Chs e della catena di abbigliamento Arcadia, ha rilanciato l'offerta e davanti al nuovo prezzo, alcuni dei grandi azionisti di M&S come il gruppo Brandes si sono già detti interessati. Ma Stuart Rose, neo amministratore delegato della società sotto attacco, resta contrario e spera di convincere gli azionisti con il nuovo piano di ristrutturazione. Anche la grande distribuzione italiana è un po' in affanno, alle prese con una nuova malattia che si chiama quarta settimana: da qualche tempo, nell'ultimo scorcio del mese gli indici delle vendite puntano - puntualmente - verso il basso. La ragione? Le famiglie non hanno più soldi e, in attesa dello stipendio del 27, fanno fuori le provviste che trovano in casa. Trainata dalle Olimpiadi invernali del Piemonte e dai nuovi poli Bernabò Bocca fieristici di Roma e Napoli, ma anche dalla convinzione che il futuro turistico del Belpaese sia roseo, le grandi catene alberghiere italiane e straniere consolidano la loro presenza in Italia nella fascia medio-alta del mercato. Mentre in Costa Smeralda il finanziere libanese Tom Barrack, padrone di Colony Capital, si dice pronto ad investire molti quattrini per il restyling di Porto Cervo e dintorni, Giorgio Boscolo si prepara a raddoppiare (da 20 a 40 strutture) la rete di alberghi che porta il suo nome e Bernabò Bocca, presidente di Sina Hotels, annuncia l'acquisto di un palazzo sul Canal Grande destinato a un 5 stelle nel quale verranno investiti 30 milioni di euro. Sull'onda di questi progetti, attraverso Bnl Fondi Immobiliari guidata da Michele Cibrario, la. Bnl lancia un fondo da 150 mlioni di euro specializzato nel settore alberghiero. Tronchetti Provera Bernabò Bocca