Il«Matto» quest'anno va in gol

Il«Matto» quest'anno va in gol Oggi a Ni22a Monferrato consegna dei riconoscimenti di Casa Scrimaglio Il«Matto» quest'anno va in gol fe Tra ipremiati c'è l'allenatore boemo Zeman Zdenek Zeman entra oggi da titolare nella squadra degh allegri «Matti» di Casa Scrimaglio. "L'allenatore boemo'haaccettato l'originale premio che la cantina vinicola nicese assegna ogni anno ad un personaggio che abbia dimostrato nel suo lavoro o nella suo ruolo sociale tanto coraggio e caparbietà da esser preso per «matto» o visionario. Annota Pier Giorgio Scrimaglio: «Per'coloro che amano il calcio "Zemanè considerato'unsognatore, un esteta, uno a cui piace vincere praticando il bel gioco. Una rarità di questi tempi. Mister Zeman è personaggio che si ama o si odia, ma sempre si rispetta». Un filosofo del pallone che non risparmia critiche al circo calcistico. Tanto da aver dichiarato: «La popolarità del calcio nel mondo è dovuta al fatto che in ogni piazza, in ogni angolo di ogni città'c'èun bambino che gioca e si diverte con un pallone tra i piedi. Ma il calcio oggi è sempre più industria e sempre meno gioco». Le sue esternazioni, sempre pacate, ma oltremodo ficcanti hanno scosso il mondo del pallone e gh Scrimaglio hanno voluto premiarlo proprio nell'anno degh Europei che hanno visto emergere realtà nuove e decadere nazionali blasonate come Germania, Inghilterra, Francia e Italia. Insieme a Zeman saranno premiati «Matti» di due altre categorie. Per il settore vinicolo riconoscimento all'enologo Donato Lanati, firma indiscussa di grandi vini che ha studio e laboratorio nel Monferrato, a Cuccare. Lanari si impegna da anni nella ricerca e ha avuto la «matta idea» di rilanciare anche il Passito di Pantelleria dove ha un «dammuso». Per l'imprenditoria "il premio va ad Andrea Molinari, "amministratore delegato della compagnia aerea Lauda Air ed anche inventore e il produttore dei sigari «OneOff»" considerati dagh esperti tra i mighori del mondo. Molinari è un vidcano di idee si fa fotografare in perfetto stile Fidel. I nomi di questi nuovi «matti» - il premio prende il nome da una carta dei tarocchi diventata etichetta per la Barbera del Monferrato di casa Scrimaglio - si aggiungono nell'albo d'oro a personaggi come Marco Pannella, Edoardo Raspelli, Bruno Gambarotta, Emilio Fede, Luciana Littizzetto, OUviero Beha, Enrico Beruschi, Antonio Ricci. NeUa Usta anche scrittori e produttori vinicoU dal Ugure Pippo Parodi a Barbara Incisa della Rocchetta, scienziati e medici come l'alimentarista astigiano Giorgio Calabrese componente deh'Authority europea per la sicurezza alimentare. ' L'appuntamento aperto a tutti è aUe 19 di oggi neU'azienda vinicola di strada per Alessandria. Seguirà una cena campagnola ad inviti neUa cascina di frazio¬ ne ScrimagUo, cuore pulsante deUa casa vinicola. Lì la famigUa lavora da generazioni. Oggi aUa guida deUa Maison ci sono Mario, esuberante protagonista del mondo vinicolo piemontese ed esponente deUa Camera di commercio di Asti; e Franco, dietro le quinte deU'azienda ha sempre rappresentato U lavoro paziente e tenace nei vigneti e in cantina. Poi c'è la nuova generazione: i frateUi Pier Giorgio e Francesco. Il primo, che si definisce U "vero matto", ha portato con sé in azienda l'esperienza maturata nel marketing. L'altro, U più giovane, laureato in architettura ama la grafica e porta contributi preziosi aU'immagine deUa casa vinicola. «Siamo una famiglia di barberisti» amano dire gU ScrimagUo e del resto la forte presenza di Barbera neUa gamma di prodotti che escono daUe cantine di strada Alessandria dà loro ragio¬ ne. Il celebre rosso piemontese è coniugato a tutto campo e ruota attorno ad un sogno. Anzi si chiama proprio «Il sogno» la Barbera d'Asti doc prodotta da Scrimaglio insieme a Fontanafredda e aUe cantine sociaU di Vinchio e VagUo Serra e Nizza Monferrato, che ha fatto impennare le vendite sui mercati esteri. L'azienda è in prima fila anche per la promozione del «Nizza» selezionata sottozona (ma si dovrebbe dire «soprazona») deUa Barbera. In totale le Barbere firmate ScrimagUo sono nove. A «Il Sogno» e «Il matto» si aggiungono infatti quella tradizionale d'Asti vinificata solo in acciaio «NoWood», «Roccanivo», «Bricco Sant'IppoUto», «Superiore», «Croutin» pluripremiato nel mondo, «Acsè» che in piemontese significa «così» con etichetta ornata da simboli celtici, «Tantra» Monferrato Rosso frutto del matrimonio tra la femminile Barbera ed il maschio Cabernet. A queste si aggiunge U «NoCork» la novità di una Barbera in bottigha chiusa da un tappo corona che precorre i tempi, senza più utilizzare il sughero, ma sempre nel rispetto deUe tradizioni e di im territorio unico al mondo. " "Era i successi degU ultimi mesi gU ScrimagUo non dimenticano di citare il prestigioso abbinamento con il marchio Fiat: durante le recenti presentazioni deUa linea di moda e borse portata avanti da Lapo Elkarm si è brinfato con i vini deUa Casa di Nizza. Nel nome della Barbera riconoscimenti anche all'enologo monferrino Donato Lanati e al manager Andrea Molinari ANNO Glsp0RrSSPEnAC0lL0CA LtTTtRATURA SCIENZA EIMPRENDITORIA VINO 2004 Zdenek Zeman Andrea Molinari Donate Lanati 2003 Marco Panneila Edoardo Raspelll Sergio Cavasassi Ello Aitare 2002 Luclana Uttizzetto Bruno Gambarotta Prof. Giorgio Calabrese MarCDeHa Rocchetta"053 2001 Oliviero Beha Giuseppe Culicchia Comm. Giuseppe Nosenzo Robin Woodhouse 2000 Emiiio Fede Enrico Remmert Prof. Ettore Vital! Ezio Voyat 1999 II Gabibbo Nico Orengo Dott. Vittorio Vallarino Ganda Andreas Maeiz 1998 Antonio Ricd Ing. Bruno Balardi Tulllo Mussa ' 1997 Enrico Beruschi Pippo Parodi m*~ Mmm Dall'album del premio alcune immagini dell'edizione 2003: La casa vinicola Scrimaglio è condotta da Mario e Franco con i figli Piergiorgio e Francesco Riceveranno oggi il premio «Il matto 2004», l'enologo Donato Lanati, il manager appassionato di sigari Andrea Molinari e l'allenatore Zdenek Zeman