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Lucarelli: «Toro hai vinto, ritorno» BJELANOVIC (GENOA) RIFIUTA IL TRASFERIMENTO IN GRANATA E MANDA ALL'ARIA LO SCAMBIO CON IL BOMBER DEL LIVORNO I Lucarelli: «Toro hai vinto, ritorno» Gimminelli incontra la Cofathec Aurelio Benigno TORINO Sarà Cristiano Lucarelli il centravanti del Toro. Il croato Bjelanovic rimarrà al Genoa. E' stato il bomber livornese a rompere gh indugi ieri pomeriggio, poco prima della presentazione del libro a lui dedicato «Tenetevi il miliardo», scritto dal suo procuratore Carlo Pallavicino. Ecco le decisioni del bomber: «Ho rifiutato il Genoa. Tomo al Toro. E' chiaro che la mia prima scelta era il Livorno e la serie A, ma siccome ciò non è possibile per i motivi che tutti sappiamo, allora tomo granata. Preferisco senza ombra di dubbio il Toro al Genoa, se non altro per una questione di cuore. Vorrà dire che temerò a fare il centravanti». Giovedì sera c'era stato l'accordo: Lucarelli e Cornetto al Genoa per Bjelanovic e Marco Rossi più un conguagho al Toro. Ieri la rottura, perché i procuratori dei due attaccanti, Naletelic per il croato e Pallavicino per il livornese, hanno avvisato le loro nuove società della rinuncia al trasferimento. Tutto da rifare. I granata con un Lucarelli in più, mentre Genoa e Livorno hanno provveduto a cercarsi valide alternative: Rigano per i rossoblu e Corrado Colombo per gh amaranto toscani. A nulla è valso il disperato tentativo del presidente del Livorno, Spinelli. La risposta di Zac è stata: «Tre mihoni di euro o niente da fare» e quindi Lucarelli, essendo regolarmente tesserato per il Torino fino al giugno del 2006, toma a essere un componente della rosa che dal 17 luglio sarà a disposizione di Ezio Rossi. E' chiaro che a spiazzare la società granata non è stato tanto il rifiuto (prevedibile) di Lucarelli, quanto quello del croato Bjelanovic. Evidentemente pretendeva una «buonuscita» dalla società di Preziosi, soprattutto dopo gh acquisti di attaccanti importanti come Cozza, Makinwa e Zanini. Non toccava al Torino riconoscere questa sorta di liquidazione all'attaccante croato, che avrebbe dovuto sottoscrivere un triennale da 400 mila euro a stagione. Ma il Torino non è stato ieri con le mani in mano, anzi. In mattinata Zaccarelli e Cravero hanno ceduto in prestito il difensore Martinelli alla Temana e hanno prolungato, come annunciato nei giorni scorsi, il contratto all'attaccante Fabio Quaglia- rella fino al giugno 2008. Novità anche sul fronte societario. Nella roccaforte di Cimminelli, la Ergom, l'altra sera si sono incontrati alcuni rappresentanti della multiservice francese Cofathec - che rientra nella galassia del gruppo Gaz de France - e lo stesso patron granata. Intermediario prezioso l'imprenditore cuneese Carlo Roggiero, socio attraverso la Ecotermica Service dell'azienda transalpina. Contatti per il passaggio del pacchetto di maggioranza ai francesi c'erano già stati lo scorso maggio e lo stesso Cimminelli aveva indicato quella della Cofathec come «la favorita e la più seria» tra le trattative in corso. Ma i tempi per cedere la società non saranno brevi. «La strada è ancora lunga e complessa - ha detto Roggiero -. Coniugare un' iniziativa energetica industriale come la nostra con ima società di calcio è un esercizio difficile e non vogliamo illudere nessuno». Cristiano Lucarelli vice capocannoniere nella scorsa stagione di B con 29 reti