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Annegano davanti al figlio MARINA DI PISA Annegano davanti al figlio PISA Due turisti svedesi, marito e moglie, sono annegati ieri pomerìggio a Marina di Pisa. Stig Hanson, 52 anni e sua moglie Gedda Viveka, di 47, di Stoccolma, sono stati sopraffatti dalla corrente e trascinati in breve tempo al largo, al di là di una scogliera. I due stavano facendo il bagno in un tratto di mare antistante ad ima spiaggia libera. Per alcune ore si è temuto che anche il figlioletto della coppia fosse annegato, poi si è scoperto che era rimasto a riva con alcuni amici dei genitori. Alle invocazioni di aiuto della coppia hanno risposto prima una cognata della donna, poi suo marito, infine due giovani, che si sono gettati nel mare reso grosso dal forte vento di libeccio, senza però riuscire a raggiungere i due sfortunati, che, dopo qualche minuto di lotta con la furia delle onde sono annegati. La coppia faceva parte infatti di una comitiva scandinava che soggiorna in una struttura turistica dei Monti pisani e che oggi aveva deciso di passare una giornata al mare. I cadaveri sono stati recuperati successivamente dai Vigili del Fuoco, a diverse decine di metri di distanza: dalla spiaggia libera non attizzata di fronte alla quale! due si erano immersi. E proprio sulla necessità di garantire vigilanza anche su quel tratto di costa è intervenuto il Presidente della circoscrizione del litorale Paolo Cognetti che ha invitato gli enti locali pisani «a stipulare convenzioni con cooperative di bagnini per prevenire fatti come questi. Non è possibile che, mentre le spiagge private hanno il controllo, quelle pubbliche restino allo sbando». Ir.cri.l