Bra, Folkestate apre con i Ricchi e Poveri

Bra, Folkestate apre con i Ricchi e Poveri A MONFORTE THE DREAM TRIO PROPONE UN COLLAGE DI BRANI DI MATRICE LATINA. LO SPETTACOLO FA PARTE DELLA RASSEGNA JAZZ Bra, Folkestate apre con i Ricchi e Poveri Stasera il concerto in piazza Caduti Valter Manzone Vanna Pescatori BRA Stasera inizia la 16a edizione di Folkestate, che sarà ospitata nell'anfiteatro naturale di piazza Caduti per la Libertà. Con l'austero monumento al santo braidese (Giuseppe Benedetto Cottolengo) a fare da sfondo al degradare della piazza - che avrà il gigantesco palco localizzato tra via Moffa di Lisio e via Rambaudi saranno le note delle più famose canzoni del complesso dei Ricchi e Poveri a dare il via alla kermesse canora che da sempre contraddistingue luglio nella città della Zizzola. Livio Sartirano, presidente dell'Ente Manifestazioni (che organizza Folkestate con l'amministrazione comunale. Regione, Fondazione Crb, la stessa Cassa di risparmio di Bra, l'Ente Turismo Alba Bra Langhe e Boero, Ascom ed alcuni sponsor): «Apriamo con un complesso che è sempre sulla cresta dell'onda: basti pensare che è stato il vincitore della fortunata trasmissione Music Farm di Raidue. L'ingresso a tutte e quattro le serate è gratuito; due di esse saranno dedicate alla raccolta di fondi da destinare al restauro della chiesa di Sant'Andrea». Gli spettacoli avranno inizio alle 21,30 e il prossimo appuntamento di rilievo è quello con Riccardo Fogli, nella serata di mercoledì Hluglio. Sarà invece l'oratorio di Sant'Agostino, a Monforte, che si affaccia sull'auditorium Horszowsky a ospitare stasera, ore 21,30, il secondo concerto di Mon- fortinjazz. La struttura, recentemente restaurata, si trasformerà in sala concerti per The dream trio, formazione che riunisce il chitarrista Nico Di Battista, il violinista (allievo di Bruno Pignata) Brok Jakaj e il batterista Gianluca Fuiano. Il gruppo abbina diverse esperienze artistiche dalle quah è nato il ed «The Dream» : collage di brani inediti di matrice latina, che uniscono all'impianto jazz le note del tango e del flamenco. «Tre scuole di pensiero, accumunate da un profondo senso melodico» è la sintesi artistica del gruppo che si basa sugli apporti dei singoli compo¬ nenti ad un progetto musicale comune, la cui caratteristica è «ima tecnica compositiva ed esecutiva raffinata ma comunicativa, una ricca capacità d'improvvisazione strtumentale, il calore mediterraneo di melodie, i riferimenti e gli omaggi», fra cui quello, dichiarato, a Piazzolla. Nico Di Battista ha portato nel gruppo gli echi delle sue collaborazioni con Mina, Toquinhio, Tullio De Piscopo, Nino Buonocore fino all'incontro con Simon Burke, grande voce del soul con cui hanno collaborato anche RRok Jakaj che ne è coordinatore artistico e Gianluca Fuiano. Il biglietto costa 10 euro. L'inossidabile gruppo dei Ricchi e Poveri che proporrà una carellata di successi

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