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«Più dialogo con le istituzioni» APPELLO DELLA FEDERAZIONE DISABILI ALLA REGIONE IN UNA PIATTAFORMA PROGRAMMATICA DI NOVE PUNTI «Più dialogo con le istituzioni» Chiesta anche la rappresentanza nelle commissioni AOSTA Il Comitato regionale della Federazione tra le associazioni nazionali dei disabili ha presentato alla giunta regionale una «piattaforma programmatica» attraverso la quale la Federazione rivendica nuovi rapporti con le istituzioni. Nove i punti della piattaforma. «In primo luogo - dice il coordinatore regionale Francesco Saccagno - chiediamo il diritto ai rappresentanti deUe categorie dei cusabìli fisici e sensoriali di partecipare alla gestione della politica regionale relativa ai problemi della disabilita nei vari ambiti (Regione, comuni, comunità montane) con l'approvazione di una legge regionale che sancisca la presenza di un rappresentante per ogni categoria di disabih neUe varie commissioni istituziohali con funzione deliberativa e non solo consultiva». La Federazione pone inoltre alla regione «la necessità di una legge regionale di supporto alla legge nazionale 68/99 per l'occupazione dei mutilati e invalidi fisici e sensoriali iscritti neh'apposito ruolo dell'ufficio del lavoro degh aspiranti al collocamento "mi|ratottft(: aggiunge 4# Federazione -jajijBportùnità di interventi suijin^lii di lavoro per l'eventualff adozione degh adeguati accorgimenti tecnici per facilitare il superamento delle barriere ostative esistenti». La Federazione insiste per la «eliminazione delle barriere ar¬ chitettoniche, e di ogni altro ostacolo che limiti i rapporti di relazione e di transito dei disabih fisici e sensoriah, sia negli immobili che hanno funzioni pubbliche sia nel campo della' viabilità stradale del capoluogo regionale e nei comuni» viene chiesta pure «l'eliminazione delle barriere sui mezzi pubblici». Con la «piattaforma programmatica» la Federazione chiede anche «la creazione di una Unità teiritoriale di riabilitazione funzionale e di adeguati servizi di prevenzione per minori e adulti e la promozione sportiva e del tempo libero per disabih minori e adulti, l'aggiornamento del contributo annuo regionale alle associazoni sostegno dell'attività associative e la partecipazione solidale delle associazioni della Federazione ai problemi deUe categorie». Infine, dice il coordinatore della Federazione, Francesco Saccagno «chiediamo la disponibilità di locali di strutture pubbliche per le associazioni della Federazione che necessitano ' di sedi adeguate». Intanto, su proposta dell'assessorato alla Sanità e alle Politiche sociali, la giunta regionale ha annrovato 3 Piano provvisorio [lìale 2004 di riparto, dei fondi 'nali destinati alTefiminaziobarriere architettoniche sia negli edifici di proprietà pubblica sia in quelli di proprietà di privati. Per l'attuazione del Piano l'amministrazione regionale ha stanziato 1.200.000 euro. [a. e] i