McEwen si veste da Petacchi

McEwen si veste da Petacchi TOUR: L'AUSTRALIANO VINCE. SOLTANTO BETTINI TIENE ALTI 1 COLORI ITALIANI McEwen si veste da Petacchi Primo norvegese in giallo: è Hushovd NAMUR — Un film già visto: Petacchi ottavo, proprio come il giorno prima. Il Tour per ora non gh è amico. Ha vinto la tappa l'australiano Robbie McEwen, uno che d Giro d'Italia dd nostro sprinter veniva sonoramente battuto ; e per la prima volta nella storia della corsa francese la magha gialla per via degh abbuoni viene conquistata da un norvegese, il ventiseienne Thor Hushovd. Ieri la Fassa Bortolo ha cambiato completamente strategia, per portare Petacchi in rampa di lancio. Non si è logorata, ha rinunciato d controllo della corsa, ha lasciato che fossero dtri a ricucire il gruppo, a costo di perdere la magha gialla di Cancellara. Anzi, proprio lo svizzero nel finde ha fatto umilmente il gregario. Il «treno» ha fundonato, tutto sembrava andare per il megho, ma quando Petacchi a 300 metri dd traguardo si è trovato allo scoperto è come sgonfiato, ha rinunciato a lottare appena ha visto McEwen schizzargli davanti. Le volate del Tour sono più cdde di quelle del Giro, ci provano in molti, volano le gomita- te; ma Petacchi lo sa, aveva vinto quattro volte lo scorso anno in queUe condidom. Ora sembra come intimidito, prigiomero. E' giunto come rassegnato appena davanti a Cipollini, che per la prima volta ha messo il naso avanti, come a fiutare l'aria per il futuro. Sarebbe una buona notida quella di Re Leone nelle.prime posizioni, ma c'è anche quella cattiva, per la Domina Vacanze. A 40 km dall'arrivo Matteo Fagnini, il suo apripista più esperto, è caduto ed è stato raccolto dall'ambulanza: frattura della clavicola sinistra. Fagnini pilotò Cipollini nei momenti d'oro, poi passò alla corte di Zabel. Era tornato con Mario, si era preparato bene per il Tour. Ma è già fuori. Con lui ha rischiato Andrea Peron, coinvolto nella caduta, che è potuto però rientrare. Fa festa dunque McEwen, successo n. 88 della carriera, quarto d Tour; fa festa Hushovd, passistavelocista del Credit Agricole già vincitore di una tappa due anni fa. Rimasto attardato, ha saputo rimontare il gruppo appena in tempo per piazzare il suo spunto. Gh italiam possono consolarsi per ora con il coraggioso Paolo Bettini, che a forza di punti conquistati sulle «cotes» indossa la magha a pois di mighor sedatore. Ma, ammettiamolo, è un po' poco. [g. ro.) Charleroi-Namur, arrivo: 1. McEwen (Ausi, Lotto) km 197 in 4h I8'39" media 45,700 (abb. 20"); 2. Hushovd (Nor, abb. 12"); 3. Nazon (Fra, abb.' 8"); 8. Petacchi; 10. Cipollini, 19. Commesso. Classifica: 1. Hushovd; 2. Cancellara a 8"; 3. McEwen a 17"; 4. Armstrong a 18"; 22. Peron a 35"; 39. Cipollini a 39". Oggi: terza tappa, WaterlooWasquehddikm210. r ^ttu^ U:::1 UtOK Il nuovo leader, Hushovd

Luoghi citati: Cancellara, Italia