Rossi-Gibernau attenti: Biaggi ora fa sul serio di Enrico Biondi

Rossi-Gibernau attenti: Biaggi ora fa sul serio MOTOGP: GRANDE LOTTA Rossi-Gibernau attenti: Biaggi ora fa sul serio Enrico Biondi Accidenti, quanto è brutto scoprire alTimprowiso che anche il motomondide è uno sport senza più certezze. Passi per l'Italia del calcio, che ti aspetti campione d'Europa e te la ritrovi fuori d primo turno. Passi anche per il Portogallo o la Repubblica Ceca che, in mancanza di megho, proietti all'apice dei pronostici e poi scopri che la più brava del Continente è la cenerentola Grecia. Ma che anche i big deUe moto, cioè Sete Gibemau e Valentino Rossi «tradiscano» le aspettative spalmandosi per terra è davvero troppo. Il risdtato Gp del Brasile potrebbe far pensare che nella sfida tra i due non sia cambiato nulla, che tutto sia rimandato d 18 luglio, Gp di Germania d Sachsenring. Non è così, per una buona serie di motivi. Innanzitutto la Honda ha ripreso possesso di tutto il podio della MotoGp, come le era successo solo a Jerez, nel maggio scorso. Significa che, se non ci pensa Vdentino Rossi, la Yamaha è ancora troppo «instabile», troppo umorale e poco affidabile per poter competere sempre con la sorella maggiore. Del resto il pesarese lo ha ripetuto più volte: «Bisogna lavorare sodo, senza mollare md, perchè io non posso guidare oltre il 100 per cento per tutto il campionato». Proprio questa è la vera incognita nella stagione di Vdentino: quanto sopporterà il pentacampione del mondo la stanchezza accumulata nel continuare a fare l'impossibile, dd pilota d collaudatore, d testimonid. Tutto, insomma. Quanto alle critiche che gh sono piovute addosso per non essersi accontentato, dopo il ko di Gibemau, di quanto offriva il convento (un onorevole terzo posto) non stanno in piedi: Rossi fa il pilota, non il ragioniere. Non è tipo capace di accontentarsi, se vede che c'è una possibilità cerca di sfruttarla, ci prova. Il rischio è il sde della vita, vincere senza lottare non fa parte del suo modo di intendere le corse. Detto ciò, occorre aggiungere che il risdtato della Honda si presta ad un'dtra chiave di interpretadone, non proprio soddisfacente: sd podio è sdito un pilota ufficide, Hayden, ma battuto da Tamada in stato (e gomme) eh grada e da Biaggi, che pur arrivando secondo si ritrova a 13 punti dd duellanti per il titolo. Il che vuol dire un'dtro «chente», lassù neh'Olimpo. Un bene? Vorremmo sbagharci, ma crediamo si stia per concretizzare la situadone peggiore per la Casa di Tokyo, già paventata più volte a imzio campionato. E cioè più piloti in lotta per il titolo che si portano via punti a vicenda. Il tutto sotto gh occhi di Vdentino che, questa volta sì, potrebbe davvero sedersi sulla sponda del fiume.

Persone citate: Biaggi, Gibernau, Jerez, Sete Gibemau, Tamada, Valentino Rossi

Luoghi citati: Brasile, Europa, Germania, Grecia, Italia, Portogallo