«Nessun ripensamento sul centro commerciale»

«Nessun ripensamento sul centro commerciale» FOSSANO: ACCUSE AL COMUNE SULL'ITER DEL MEGA PROGETTO «Nessun ripensamento sul centro commerciale» L'Ascom: «Contrari all'ipermercato: non cediamo a proposte di contropartite per finanziare il rilancio dei negozi della città» Il sindaco: «Nella nuova galleria sono previsti solo 16 negozi» POSSANO «L'associazione commercianti è sempre stata e continua a essere' contraria ad insediamenti della grande distribuzione sul nostro territorio». L'Ascom ha atteso che trascorresse il periodo elettorale per tornare sulla questione dell'apertura del centro commerciale alla periferia della città, autorizzata il 25 maggio dalla Regione, in conferenza dei servizi. «Da parte dell'associazione spiega il direttivo dei commercianti in ima lettera inviata a tutti gli iscritti - non è stato condotto alcun tipo di trattativa, per ottenere contributi in contropartita all'apertura del centro. Non abbiamo titolo per ratificare accordi di questo tipo». Per chiarire la posizione nei confronti dei tesserati, il direttivo dei commercianti ha «puntato il dito» contro l'amministrazione comunale, sostenendo di «non essere stata informata» a tempo debito «sullo sviluppo della pratica, nonostante le reiterate richieste di essere coinvolta». Secca la risposta del sindaco Francesco Balocco, che ha riservato per sé la delega al Commercio: «Mi stupisco di queste affermazioni, che nascondono la malafede dell'Ascom. L'associazione ha partecipato all'ultima trattativa condotta conia "Fossano Futura", società immobiliare che ha avanzato la richiesta di insediamento. La sua presenza al tavolo della concertazione, oltretutto, si deve all'intervento del Comune, che ha sollecitato la ditta a prendere contatti anche con i commercianti». «Grazie a questa trattativa condotta insieme - aggiunge il sindaco siamo riusciti ad abbassare il numero dei negozi che s'insedieranno nella galleria commerciale, da 30 a 16, e ad ottenere un"'mdennità" di 300.000 euro, che verrà spesa per incentivare il commercio al dettaglio». L'apertura della nuova area commerciale - 8.200 metri quadrati di superficie, di cui 4.500 dedicati al settore alimentare - ha messo in allarme i commercianti fossanesi. «E' un duro colpo perii settore interviene il consighere comunale Angelo Mana, di Forza Italia -. Ciò che fa più rabbia è che l'apertura del centro avrebbe potuto essere evitata. Il Comune ha tirato in ballo la Regione, rimproverandole una politica "spregiudicata" in provincia, nel concedere aree per questi insediamenti. Si dimentica, però, che tutte le autorizzazioni regionali sono state concesse in aree che erano state individuate preventivamente dalle amministrazioni. Il Comune, nell'attuare la legge sugli insediamenti commerciali, non doveva individuare nuove aree. Successivamente sarebbe stato possibile respingere gli autoriconoscimenti per l'insediamento da parte dei privati». «Il Comune è stato costretto a individuare l'area - risponde il sindaco Balocco -. Mettere il veto su un autoriconoscimento ci avrebbe esposti a un sicuro ricorso amministrativo», [b. m.] L'insediamento (8.200 metri di superficie) ha messo in allarme i titolari dei punti vendita al dettaglio

Persone citate: Angelo Mana, Francesco Balocco

Luoghi citati: Fossano