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A Nizza due mazzi dì fiori giallo-rossi OMAGGIO FLOREALE PER LE DUE CONSIGLIERE GIORDANO (MAGGIORANZA) E MARTINO (OPPOSIZIONE) A Nizza due mazzi dì fiori giallo-rossi Oddone nominato presidente del Consiglio NIZZA Eleganti mazzi di fiori giallo-rossi, simbolo della città, haimo accolto venerdì sera al Campanon le due uniche donne elette, Piera Giordano (in maggioranza) e Luisella Martino (capogruppo della lista civica di minoranza. Democrazia). Per l'occasione il neo sindaco Maurizio Carcione ha voluto piccoli ritocchi al look del municipio, decorato con piante verdi sullo scalone di ingresso, da cui tra l'altro è sparito il busto bronzeo di Francesco Cirio: l'originale è in piazza delle Verdure e la copia (un pò funerea) era in municipio. Sorrisi e clima disteso per il primo Consigho. Il più elegante, in vestito blu, era Piero Balestrino, vivace settantenne, unico eletto della Lega nord, che siede sul banco di estrema destra della minoranza. Accanto a lui Gabriele Andreetta (Nizza Nuova) e due dei debuttanti di Consiglio, Piero Lovisolo e Gian Marco Cahgaris. L'altra «new entry», il pediatra Giuseppe Narzisi siede invece in maggioranza. Presentata la giunta (Seipo Perazzo vice sindaco, Gianni Cavarino. Nino Baldizzone, Tonino Spedalieri, Giancarlo Porro, Pierpaolo Verri, Fulvio Zaltron), Carcione ha annunciato la prima novità del suo mandato: la nomina del presidente del Consigho comunale (figura che a Nizza non esisteva), incarico demandato a Mauiti Oddone, che aggiunge al sub' carnet un'altra presidenza, oltre quella del Consorzio rifiuti. Interventi dei capigruppo (Andreetta,'Balestrino, Martino e Castino per la maggioranza), in cui si auspica collaborazione, ma (è il caso di Andreetta e Balestrino), si tirano le orecchie al sindaco, per il fatto che «non ha comunicato prima chi volesse eleggere come presidente del Consigho, impedendoci di fatto di discuterne». Castino, da parte sua, ha invece invitato i suoi colleghi di maggioranza a «non appiattirsi ed a rinnovarsi». Battesimo avvenuto, il prossimo appuntamento al Campanon, sarà ancora d'estate, per la distribuzione di nuove deleghe ai consiglieri. [e. ce.] REFRANCORE. A margine del primo Consigho, l'ex sindaco Bruno Ghidella aveva fatto commenti che poco sono piaciuti alla minoranza, guidata da Antonio Ingrosso. La rephea non si è fatta attendere: «L'attacco gratuito alla minoranza consighare - dice il capohsta del gruppo - è stato fuori luogo. Non è il modo mighore per iniziare questi cinque anni di vita comunale. Ringraziamo comunque i 283 elettorali che hanno creduto in noi». Getta acqua sul fuoco il neo sindaco Italo Mussio: «Solo attraverso il dialogo tra le parti si può lavorare per il paese». VIALE. Inizio di mandato per il sindaco Enzo Conti, pensionato, che ha nominato come vice Aurelio Barosso. Tre gli assessori: Franco Conti, Silvano Conti e Mario Berta. BRUNO. Debutto per il sindaco Giuseppe Mario Adomo: come vice ha scelto l'ex primo cittadino Franco Muzio. In giunta, Eva Marabotti, Osvaldo Reggio e Mario Barbarino. [gi. m. ] Mauro Oddone presidente Consiglio di Nizza, Vincenzo Gerbi di Cantarana pi ili Giuseppe Mario Adorno di Bruno e Gian Luca Marchetti di Villa San Secondo