Schumi: giornata sprecata di Stefano Mancini

Schumi: giornata sprecata FI. PRIMA SESSIONE DI PROVE DEL GP DI FRANCIA COMPLICATA DAL MALTEMPO Schumi: giornata sprecata Ferrari super, poi la pioggia rovina tutto Stefano Mancini inviato a MAGNY-C0URS «Giornata persa», sentenzia Michael Schumacher. Piove e la FI rinuncia quasi a provare, visto che oggi e domani sul cielo di Magny-Cours è previsto sole. L'unica emozione per Super Michael è non vedere in pista il fratello Ralf, a riposo forzato per la frattura di due vertebre rimediata a Indianapolis. Prima che l'acqua sconvolga il tran tran del venerdì, la Ferrari fa in tempo a segnare i due mighori tempi del mattino (Barrichello in testa). Poi tra le due rosse si inserisce Da Matta, che approfitta di uno sprazzo di sereno. Dettagli. E' un peccato, perché le novità in campo erano interessanti. La Williams ha presentato una monoposto ampiamente rivista nell'aerodinamica: Montoya l'ha distrutta al terzo giro contro le barriere di protezione, dopo aver rischiato di capovolgersi. Completamente nuova era invece la McLaren-Mercedes: Coulthard ha ottenuto l'ottavo tempo, Raikkonen il decimo, né più né meno della vecchia vettura, magari si comporterà meglio sul! asfalto asciutto. Oggi è giornata di lavoro forzato per tecnici e meccanici, che nelle due sessioni di prove libere dovranno concentrare tutto il lavoro di, preparazione della vettura per le qualificazioni (ore 13 e ore 14). E' avvantaggiato chi di sohto trova in fretta l'assetto giusto, come la Ferrari (gira la battuta: piove sempre sul bagnato). Nel 2003 il Gp di Francia fu uno dei più difficili per il C avallino, travolto da una doppietta della Williams. Ora Schumi si presenta da dominatore. Nella prima metà della stagione ha dominato otto Gran Premi su nove. «Anche qui a Magny-Cours lotteremo per il successo», annuncia. Pur non avendo mai vinto una corsa, Barrichello è l'unico pilota che si è sempre piazzato. Con i suoi 62 punti un anno fa sarebbe stato in testa alla classifica: «Sì, sogno ancora di diventare campione del mondo, però devo vincere almeno tre gare». Gh altri sono lontani. Escluse le Ferrari, Button con la BAR-Honda e Trulli con la Renault si giocano il campionato dei «terrestri». Il pilota italiano è ancora senza voce: ha un nodulo sulle corde vocali e probabilmente si farà operare a fine stagione. Ieri Max Mosley ha chiarito perché dopo 11 anni si dimetterà da presidente della Federazione intemazionale dell'automobile: «Sono in buona salute e non lancio nessun ultimatum. Mi sono semplicemente stufato di ascoltare le chiacchiere di dieci miliardari (i capi dei team di Formula 1, ndr) che difendono fino alla morte i loro interessi particolari e perdono di vista quelli generah. Mi fanno sprecare giornate intere che d'ora in poi trascorrerò leggendo un buon libro o al sole in riva al mare». Possibilità che si penta? «Nessuna. Non dirigo una scuderia, dunque non cambio idea ogni cinque minuti. Lascerò in ottobre perché voghe raggiungere l'ultimo obiettivo che mi ero posto: rallentare la Formula 1 per renderla più sicura». Se i team non avanzeranno un progetto unanime,laFiapresenterà tre proposte. Sei team continueranno a non trovare un accordo, la decisione sarà imposta a partire dal 2005. La federazione lavora su tre punti. Gomme: un solo set in gara. Motore: durata allungata a due gare il prossimo anno; nel 2006 riduzione dei cilindri da lO.a 8 e della cilindrata da 3000 a 2400 (chi non si adeguerà dovrà montare un limitatore di giri). Aerodinamica: le novità saranno presentate entro una decina di giorni. Programma. Oggi: ore 9-9,45 e 10,15-11 prove libere; ore 13 prequalifiche (diretta Raidue); ore 14 qualifiche (diretta Raidue). Domani: ore 14 gara (diretta Raiuno). Classifica: M. Schumacher (Ferrari) 80; Barrichello (Ferrari) 62; Button (BAR) 44; Trulli (Renault) 41 ; Alonso (Renault) 25. La Williams di Montoya, semidistrutta dopo l'incidente, viene riportata con il carro attrezzi ai box

Luoghi citati: Francia, Indianapolis