Heineken, un mito che risaie all' 8OO

Heineken, un mito che risaie all' 8OO Nasce in una vecchia fabbrica di Amsterdam la storia di una delle birre più famose Heineken, un mito che risaie all' 800 Ogni anno in visita 150 mila «fans» da tutto il mondo NOVARA La storia della birra Heineken inizia ad Amsterdam il 16 dicembre 1863 quando Gerard Adriaan Heineken, comprò la fabbrica di birra De Hooiberg aUa Nieuwezijds Voorburgwal fondata nel 1592. Divenne subito la più grande brasserie della capitale e dato il grande incremento delle vendite, nel 1867 iniziarono i lavori di costruzione di un nuovo stabihmento alla Stadhouderskade, appena fuori i canaU. Attento ai cambiamenti e agli sviluppi nel mondo della fabbricazione della birra, il giovane Heineken viaggiò molto per l'Europa aUa ricerca delle mighori materie prime. Fu lui ad introdurre la lievitatura di fondo, mentre un apposito laboratorio controllava dalla quahtà delle materie prime al prodotto finale. Nel 1896 il dottor Elion, della scuola di Louis Pasteur, sviluppò il cosiddetto «lievito-A», che ancora oggi forma la base del tipico sapore della birra Heineken. A partire dagU anni Cinquanta Alfred H. Heineken gettò le basi per la creazione di ima struttura internazionale: gruppo Heineken ha reso così la sua birra famosa in tutto il mondo. U controllo di quahtà è fondamentale per il gruppo: ogni fabbrica Heineken dispone di un proprio servizio di controUo ed un apposito laboratorio verifica la qualità della birra. Per questa ragione, Heineken è la birra più richiesta in Olanda e la più esportata nel mondo, venduta oggi in 170 Paesi. La Heineken è molto legata al suo passato: ancora oggi possiede i tipici cavalli da trasporto, i maestosi Shires, che quotidianamente trasportano per Amsterdam il vecchio carro Heineken. Nell'abitazione della famiglia Heineken, ad Amsterdam, si trova tuttora la sede centrale del Gruppo ed ogni anno, nell'ex fabbrica di birra, circa 150 mila visitatori vivono in prima persona la «Heineken experience». La degustazione della birra è un vero e proprio rito e per procedere correttamente sono necessari importanti accorgimenti: daUa spillatura alla scelta del bicchiere. La temperatura ideale di servizio varia a seconda deUa tipologia: 3 - 6 gradi per le Easy drinking, 7-15 gradi per le birre da degustazione. Al bicchiere non deve mai mancare il cappello di schiuma, che serve da «coperchio» naturale. La sua mancanza favorisce infatti l'innalzamento della temperatura deUa birra facendole così perdere aroma e fragranza. ' Per forma e quantità deUa schiuma esistono usi e opinioni differenti: in Belgio viene fatta debordare e poi tagliata con un taghaschiuma, in Germania viene effettuata una spillatura in tre fasi differenti, per creare un cappello tondeggiante e persistente.

Persone citate: Elion, Gerard Adriaan Heineken, Heineken, Louis Pasteur

Luoghi citati: Amsterdam, Belgio, Europa, Germania, Novara, Olanda