G randi maestri dal'500 a oggi

G randi maestri dal'500 a oggi ANDAR PER MOSTRE G randi maestri dal'500 a oggi incisioni all'«Arte Antica». Effetti speciali di Giuliano per Moncalieri. Tabusso a Pont I ANGELO MISTOANGELO | La bella rassegna dì «Incisioni antiche e moderne dal XV al XX secolo», curata da Silverio Salamon nelle sale de «L'Arte Antica», in via Volta 9, rappresenta un appuntamento ormai consueto per collezionisti e quanti amano la grafica di sicuro livello qualitativo. Sino al 15 luglio, quindi, è possibile ammirare la dolcissima espressione de «La Madonna con la libellula», eseguita nel 1495 da Albrecht Diirer e l'acquaforte «La città di Steyr sul fiume Enns» del 1554 di Hanns Lautensack, mentre del francese Jacques Callot è esposta la pregevole pagina incisa «Il passaggio del Mar Rosso» del 1630 e di Rembrandt si ricorda la raffigurazione delle «Tre età dell'uomo» del 1646. Per quanto riguarda gli autori tra '800 e '900, si segnala il «Paesaggio norvegese» di Edvard Munch e la litografia «Femme au cep de vigne» di Pierre Auguste Renoir, impressa da Ambroise Vollard nel 1919; il profilo di donna di Georges Rouault della serie del «Miserere» e la «Vision de Paris» del 1953 di March Chagall (sino al 15 luglio, tei. 011 5625834). Nell'ambito della manifestazione «Moncalieri Porta dell'arte», curata da Edoardo Di Mauro, Carlo Giuliano, artista e direttore dell'Accademia Albertina di Belle Arti, ha realizzato su una delle pareti esteme della Biblioteca Civica «A. Arduino», in via Cavour 31, un'installazione permanente che entra a far parte del patrimonio della città, insieme a quelle di Riccardo Corderò, Marco Gastini e Enzo Bersezio. Nella sala mostre della bibhoteca, sono invece presenti i recenti lavori intitolati «Effetti speciali», che testimoniano il senso di ima ricerca concettuale legata all'impiego di alluminio, ceramica, ferro, luce fluorescente. Ne deriva un impegno che stabilisce un decisivo rapporto tra arte e ambiente, tra la sapiente manualità e una meditata progettualità (sino al 16 luglio, orario: lunedì, martedì e giovedì 14-19, mercoledì e venerdì 9-13, sabato 3 luglio 9,30-13,30, domenica 4 luglio 10-12/14,30-18,30, tei. 0116401611). Alla Galleria Micrò, in piazza Vittorio Veneto 10, è aperta sino al 10 luglio la personale di Bruno Casetta. Attento alle cadenze della pittura espressionista e «fauve», rinnova in questa occasione un'esperienza in cui alberi, vedute urbane, grandi figure di contadini sono espressi in una tavolozza ricca di colore e di luce. Casetta elabora, perciò, quadri dove la sequenza delle immagini ha la forza «materia viva» (Giuliano Soria) e di «scorci di bellezza» (Furio Colombo) che appartengono a un'immaginazione quanto mai pronta a cogliere il fascino della natura (orario: 16-19,30,tel. 011 882602). Nella millenaria Torre Ferranda di Pont Canavese sono presenti sino al 29 agosto le opere di Francesco Tabusso; pittore di fiabe. Chine, acquerelli, serigrafie, tecniche miste raccontano la magia di un'odalisca o di un ricordo di Exilles o di Bra, di un nudo nel bosco o di un vulcano. Allievo di Felice Casorati, già insegnante al Liceo Artistico delTAccademia di Torino, invitato alle Biennali di Venezia, Tabusso - scrive Gianfranco Schialvino - si ispira «spesso ai grandi maestri del passato, da Griinewald a Goya a Georges de La Tour». Nature morte, modelle, uccellini sulla neve, definiscono un mondo di poetici incontri con l'ambiente, con la gente semplice di montagna, con gli intemi raccolti e silenziosi dove ogni oggetto è una parte della storia dell'uomo e dell'artista (sabato e giorni festivi 10-12/14,30-18,30, Info. 0124953230).

Luoghi citati: Bra, Exilles, Moncalieri, Torino, Venezia