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A Riad la polizia uccide il capo saudita di Al Qaeda SCONTRO A FUOCO NELLA CAPITALE A Riad la polizia uccide il capo saudita di Al Qaeda RIAD Le forze di sicurezza saudite hanno ucciso ieri, in uno scontro a fuoco a Riad, due estremisti islamici, uno dei quah, secondo una fonte della pohzia, è un ideologo della cellula deUa rete terroristica Al Qaeda in Arabia Saudita. Nella sparatoria è rimasto ucciso anche un poliziotto, mentre cinque persone, tra cui due stranieri, sono rimaste ferite. Il super ricercato ucciso si chiama Abdallah Mohammad Rashid Al Rashud e figurava nella lista del Ministero dell'Interno dei più ricercati per legami con il terrorismo. Il rastrellamento non è ancora finito: secondo la televisione satellitare Al Arabiya, le forze di sicurezza stanno dando la caccia ad altri due estremisti. La polizia avrebbe trovato una grande quantità di esplosivi e «importanti informazioni» in un covo di militanti islamici nell'Est di Riad. Diverse persone sono state arrestate. Si tratta del primo scontro a fuoco tra pohzia e sospetti terroristi dopo l'uccisione di Abdul Aziz al-Muqrin, il leader della cellula di Al Qaeda in Arabia saudita, 12 giorni fa. Da circa un anno il Paese, che è il maggior produttore di greggio al mondo, è alle prese con una feroce ondata di attacchi da parte di terroristi legati ad Al Qaeda, che mirano ad abbattere il regime monarchico sostenuto dagli Stati Uniti. Almeno 85 poliziotti e civili, in gran parte stranieri, sono rimasti uccisi in attentati e attacchi suicidi attribuiti alla rete di bin Laden. La settimana scorsa il principe ereditario Abdallah, che governa di fatto l'Arabia saudita, ha annunciato un' amnistia nei confronti dei militanti che si costituiscono. [Ansa]