Il marine rapito a Falluja ha cercato di disertare di E. St.
Il marine rapito a Falluja ha cercato di disertare BOMBARDATO UN PRESUNTO COVO DI AL ZARQAWI Il marine rapito a Falluja ha cercato di disertare BAGHDAD Stava tentando di disertare, Wassef Ah Hassoun, il marine di origine libanese che aveva fatto perdere le sue tracce il 21 giugno e adesso rischia la decapitazione per mano di un gruppo di estremisti iracheni. Lo ha rivelato un ufficiale dei marines al «New York Times», raccontando che Hassoun è stato tradito da alcuni iracheni di cui si fidava. «Era sotto choc per aver visto morire un suo commilitone, massacrato da una granata al suo fianco e voleva tornare a casa in Libano - ha spiegato l'ufficiale -. Il suo congedo però era ancora lontano e allora si è rivolto a persone del luogo con le quah aveva fatto amicizia: erano musulmani come lui e gh avevano promesso di tirarlo fuori di lì». Proprio queste persone, che frequentavano la base Usa, anziché aiutarlo a fuggire lo hanno tradito, facen¬ dolo rapire nei pressi di Falluja. Il ventiquattrenne libanese viveva da anni a West Jordan, nello Utah, e si era arruolato nel corpo dei Marines come interprete. Un paio di mesi fa aveva detto a un cugino che molti americani disertavano corrompendo qualche iracheno che h aiutava a uscire dall'Iraq. Domenica Al Jazeera ha mandato in onda un filmato che mostrava un primo piano del marine bendato, con una spada appoggiata sul collo. Nel comunicato inviato insieme al video, un gruppo fino ad ora sconosciuto, «La reazione islamica», afferma di aver rapito il caporale libanese e minaccia di decapitarlo se le forze statunitensi non libereranno i prigionieri iracheni, senza però fissare un ultimatum. Intanto nella notte gh americani hanno bombardato un presunto covo di AI Zarqawi a Falluja: l'attacco avrebbe provocato 4 morti e 10 feriti. [e. st.]
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