Il Portogallo ai piedi di Scolari e Ricardo «Cambiamo la storia»

Il Portogallo ai piedi di Scolari e Ricardo «Cambiamo la storia» EUROPEI. LA PARTITA CON L'OLANDA FERMA UN'INTERA NAZIONE Il Portogallo ai piedi di Scolari e Ricardo «Cambiamo la storia» Il et fa accendere ceri alla Vergine del Caravaggio e «convoca» i tifosi «Scortateci allo stadio e andate sugli spalti vestiti di verde e rosso» Roberto Condio inviato a LISBONA Sono giorni torridi, per il Portogallo. Difficile pensare a un sole più spietato di quello di ieri. Impossibile immaginare un entusiasmo più vibrante e globale di quello che sta accompagnando la «selecgao» di Scolari verso la sua prima grande finale dopo le troppe delusioni del passato. La tv ha battuto ogni record di ascolti; i giornali sportivi non hanno mai venduto così tanto; la bandiera nazionale è diventata un simbolo da esporre e da vestire con orgoglio. Tutto sembra pronto per un'altra grande festa popolare. Prima, però, bisogna superare l'Olanda. «Vogliamo cambiare la storia -pròtìlàma il et -. Per farlo, abbiamo bisogno dell'appoggio del popolo. Chiedo due ali ai folla per darci la carica lungo la strada che faremo in pullman dal arancione olandese»! , ' H I portoghesi ubbidiranno. Anzi, come i loro idoli, sono pronti a •óbiedere aiuti «superiori». Capitan , Figo prega la Madonna di Fatima e Scolari ostenta la sua devozione alla Vergine di Caravaggio, che due anni fa già protesse il cammino del Brasile verso l'oro mondiale. Dopo il ko del debutto contro la Grecia, «Felipao» ha telefonato all' amico Ben Hur (proprio così...) Marchiori, a Porto Alegre, perché dicesse al solito prete di accendere un bel po' di candele alla sua Madonna e a S.'Antonio: il Portogallo ha cominciato a volare. Fede e pallone, sacro e profano: il binomio qui pare che funzioni. E il popolo insiste. Vale tutto pur di «spremere» l'arancia olandese. Per capirlo basta uscire da Lisbona e, attraversato il Tejo sul ponte Vasco da Gama, fermarsi a Montijo, paese di pescatori diventato un agglomerato inguardabile di casedormitorio, culla di Futre ma soprattutto di Ricardo, il portiere rigorista che ha cacciato Beckham e gli inglesi. Da lunedì a domenica Montijo è in festa in onore di Sao Fedro. Ci sono i balli in piazza, le corride e i tori liberati per strada come a Pamplona, fiala gente. Ci sono soprattutto messe e processioni, nel nome del patrono. Ieri sera tutto il paese ha sfilato dietro la statua del Santo: «Preghiamo per lui ma anche per i ragazzi del calcio, specie per il nostro Ricardo», assicura Maria Adelaide Seixas, 65enne che tiene in mano una rivista che la ritrae mentre stringe la mano al portiere-eroe. «Lo conosco da quando è nato. E' un uomo d'oro, come la sua famiglia: la moglie Claudia, il figlio Tiago. Solo io so perché prima di parare quel rigore si è tolto i guanti. Lo so ma ho giurato di non dirlo: deve rimanere un segreto fino alla fine dell'Europeo». Ricardo è atteso a Montijo per domani. «Dopo la partita, comunque finisca, avrà un giorno di riposo e il ritiro di Alcochete è qui a due passi - spiega il poliziotto Nelson Costa -. Vedrà i tori, come sempre: gh piacciono. L'importante, però, è che non si faccia incornare da Van Nistelrooy». Montijo è il Portogallo. Tutti attorno a una Nazionale che non ha mai supera- . to una semifinale. Con fede, passione, entusiasmo. Troppa euforia? Risponde Scolari: «Sì, il rischio c'è. Sento la gente e leggo i giornali: sembra già di essere in finale. Invece, non abbiamo ancora combinato nulla. Arrivare fra le prime quattro era il traguardo minimo che avevo promesso ai portoghesi. Adesso dobbiamo fare qualcosa di speciale. Il problema è che l'Olanda vuole la stessa cosa. Ed è forte almeno quanto noi». Si sfidano le due sopravvìssute a rigori da infarto; altra decisione in extremis alle viste? Prima, potrebbero decidere le prodezze dei bimbi d'oro: Rqnaldo da una parte, Robben dall'altra. L'Olanda ha perso Frank de Boer, il Portogallo rilancia in attacco Pauleta (già due gol segnati agli «orange») al posto dell'acciaccato Nuno Comes. Di sicuro ci sarà Figo, ieri ancora bersagliato dai cronisti per il suo comportamento poco da capitano tenuto dopo la sostituzione contro gli inglesi: «Ero incavolato, stavamo perdendo e avrei voluto fare ancora qualcosa per il mio Paese. Non ho nulla da rimproverarmi, stando negli spoghatoi durante i rigori non ho commesso un crimine. So di non essere simpatico a tanti, ma ho le spalle larghe. Vado avanti. Spero fino alla vittoria finale». Magari provando a giocare un po' meglio? «Sono, siamo stanchi. Giocare un Europeo con 60-70 partite nelle gambe non è facile: sarebbe ora di rivedere i calendari. Ma le grandi motivazioni ora possono cancellare ogni problema». WlTiscnio euforia c'è Sembra di essere già in finale e invece siamo arrivati solo al traguardo minimo che avevo promesso Adesso dobbiamo fare qualcosa di speciale» Ifportiere eroe contro gli inglesi era r«ospite in più» della festa di San Pedro di ieri sera a Montijo, suo paese natale. Figo: «Bisogna rivedere i calendari, io qui sono arrivato stanco» RAIUMO ore 20,45 Portogallo Olanda [4-2-3-1] (4-3-31 1 RICARD0 VANDERSAR 1 13 MIGUEL HEITINGA 2 16RICARD0CARVAIH0 STAM 3 4J0RGEANDRADE B0UMA 4 14NUN0VALENTE VAN BRONOHORST 5 6 C0ST1NHA SEED0RF' 20 18 MANICHE C0CU 6 7 FIGO DAVIDS 8 20 DECO 0VERMARS 16 17 C. R0NALD0 VANNISTELF00Y1O 9 PAULETA R0BBEN 19 SCOLARI All. ADV0CAAT Arhrtro: FRISK (Svezia) A DISPOSIZIONE: Portogallo: 12 Quim; 22 Moreira; 2 Paulo Ferreira; 3 Rul Jorge; 15 Bete; 5 Couto; 8 Petit; 10 Rui Costa; 19 Tiago; 11 Slmao; 21 Nuno Comes; 23 H. Postiga. Olanda: 13 Westerved; 23 Waterreus; 18 Reizigen 15 F. De Boer; 14 Sneljder; 21 Bosvelt; 22 Zenden; 11 Van der Vaart; 7 Van der Meyde; 17 Van Hooijdonk; 9 Kluivert; 12 Makaay. , PER LA PRIMA VOLTA NESSUNA GRANDE FRA LE QUATTRO SEMIFINALISTE . 4 Urss SPAGNA ITALIA GERMANIA Cecoslovacchia GERMANIA FRANCIA Olanda I Danimarca I GERMANIA FRANCIA Jugoslavia Ures Jugoslavia Urss GERMANIA Belgio SPAGNA Urss GERMANIA Rep. Ceca ITALiA Cecoslovacchia FRANCIA Ungheria Danimarca INGHILTERRA Urss Belgio Ungheria Olanda Jugoslavia Cecoslovacchia ITALIA Portogallo e Danimarca GERMANIA é ITALIA Olanda e Svezia INGHILTERRA e FRANCIA Olanda e Portogallo in semifinale Portogallo, Grecia, Olanda e R. Ceca Nota: in maiuscolo le nazioni che ospitano le 5 leghe più importanti d'Europa OGGI Stadio José Alvalade, Lisbona ore 20,45 RAIUNO PORTOGALLO OLANDA DOMANI Stadio Dragao Porto ore 20,45 RAIUNO GRECIA REP. CECA FINALE DOMENICA Stadio da Luz, Lisbona ore 20,45 RAIUNO Il brasiliano Dece, naturalizzato portoghese anche per volere del et Scolari, ha «oscurato» finora la st^a^igo