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Va a fuoco nella notte un deposito di autobus PROBABILMENTE PER UN CORTO CIRCUITO Va a fuoco nella notte un deposito di autobus Notte di ansia per i residenti della zona fra Torino e Leinì. Mezzi dei vigili del fuoco a sirene spiegate hanno percorso la strada a grande velocità, mettendo in apprensione decine di famiglie con le finestre aperte a causa del grande caldo. All'origine dell'intervento dei pompieri un incendio, di cause ancora ignote, ma che probabilmente sono dovute a un corto circuito, che ha distrutto tre autobus delle autolinee della società «Provana», partecipata a maggioranza dal Comune di Leinì. Le fiamme sono divampate dopo le 22, nel magazzino che a Leinì ospitava i mezzi in via San Francesco al Campo 64. Il primo allarme è stato dato attorno alle 22,20. Si sono recate rapidamente sul posto diverse squadre dei Vigili del Fuoco, accompagnate dai Carabinieri e dai Vigili Urbani di Leinì, che hanno circoscrìtto la zona. Il rogo in un primo momento è sembrato talmente pericoloso che si pensava potesse distruggere tutto il magazzino, ma il rapido intervento dei soccorritori ha evitato il peggio. Le fiamme hanno danneggiato solo gli autobus. Uno è andato del tutto distrutto, gli altri due hanno patito gravissimi danni. Alle 23 l'incendio è stato domato. I carabinieri hanno potuto così esplorare i resti degli autobus, nei pressi dei quali hanno trovato ima tanica, di quelle usate per trasportare sostanze combustibili. Si pensava fosse stata usata per un attentato: in realtà conteneva solo del liquido diluente. Pare invece che a innescare le fiamme sia stata una navetta di recente acquistata dalla Provana: la navetta era rientrata da poco nel magazzino, ma nel bus si ' sarebbe sviluppato un corto circuito che si sarebbe propagato ai pullman vicini. [n. ber.]