«Hanno catturato Zarqawi» di Paolo Mastrolilli

«Hanno catturato Zarqawi» UN GIALLO DURATO ORE MENTRE C'ERA IL PASSAGGIO DEI POTERI «Hanno catturato Zarqawi» L'annuncio in tv, ma gli Usa smentiscono Paolo Mastrolilli NEW YORK No, gh americani non hanno ancora catturato Abu Musab al Zarqawi. Sarebbe stata una coincidenza trionfale, se il terrorista giordano fosse stato arrestato proprio nel giorno del passaggio dei poteri al nuovo governo iracheno, come avevano annunciato ieri mattina le televisione arabe. Dopo qualche ora di giallo, però, le forze della coalizione hanno smentito la notizia. Zarqawi è considerato il capo di Ansar al Islam, un gruppo fondamentalista che operava nel Nord dell'Iraq, sotto il controllo curdo, da prima della guerra. Il suo rapporto con al Qaeda è incerto, perché gh analisti non sono sicuri se è il braccio destro di Osama bin Laden a Baghdad, oppure un concorrente che vuole diventare la figura dominante del terrorismo locale. A febbraio la Cia aveva intercettato una sua presunta lettera al miliardario saudita, in cui chiedeva aiuto per provocare una guerra civile prima del passaggio dei poteri avvenuto ieri. Questa strategia per ora è falli- ta, ma gh americani gh attribuiscono comunque la maggior parte degh attentati kamikaze avvenuti negh ultimi mesi in Iraq, compresi gh attacchi coordinati di tre giorni fa che lui stesso ha rivendicato. Il video con la decapitazione dell'ostaggio america¬ no Nicholas Berg, poi, diceva che Zarqawi in persona lo aveva ucciso, e il suo gruppo avrebbe ammazzato anche l'ostaggio sudcoreano la settimana scorsa. Il terrorista giordano, insomma, è l'obiettivo più importante degh americani in Iraq, e sulla sua testa c'è una tagha da dieci milioni di dollari. Ieri mattina, per qualche ora, si era sparsa la voce che qualcuno avrebbe intascato il premio, proprio mentre a Baghdad il governatore americano Bremer trasferiva i poteri al premier lyad Allawi. La notizia era circolata prima su una radio finanziata dagh Usa, e poi l'aveva rilanciata anche la televisione del Qatar Al Jazeera. Secondo le indiscrezioni captate dai giornalisti arabi verso le undici del mattino, Zarqawi era stato arre¬ stato vicino ad Hilla, cioè la città meridionale senta a circa 60 miglia dalla capitale, dove proprio sabato un'autobomba aveva ucciso venti persone. Hilla si trova nella zona controllata dai soldati polacchi, che avevano condotto l'operazione. Il Pentagono non ha confermato, ma ha detto che stava facendo verifiche. Mezz'ora dopo l'altra televisione araba satellitare, Al Arabiya, aveva detto che il generale Mark Kimmit, portavoce delle forze americane in Iraq, aveva ammesso la cattura. Qualche minuto dopo, però, lo stesso Kimmit era intervenuto per smentire: «Questa notizia non è vera. Per quanto io vorrei catturare o uccidere Abu Musab al Zarqawi in questo giorno speciale, tristemente non lo abbiamo ancora preso». Secondo la spiegazione ufficiale, i polacchi avevano davvero arrestato una persona che somigliava al terrorista palestinese e parlava col suo accento. Ma poi, facendo controlli più precisi, avevano appurato che non era lui. La voce aveva preso corpo anche perché la settimana scorsa delle fonti del Pentagono avevano detto alla televisione Crm di aver mancato per un soffio Zarqawi, nel terzo raid lanciato in pochi giorni contro obiettivi a Fallujah. Gh americani avevano sparato missili contro una casa, considerata un rifugio dei terroristi, e imo dei capi accompagnato da ima grande scorta si era salvato per un pelo, scappando poi su una macchina. La notizia non era stata confermata ufficialmente dal Pentagono, e poco dopo i guerriglieri di Fallujah avevano smentito che Zarqawi si trovasse nella città: secondo loro gh Stati Uniti sostenevano che il nascondiglio si trovava là, solo per avere la scusa per colpire uno dei centri più tenaci e violenti dell'insurrezione. Le notizie filtrate dalla Cnn, però, avevano dato l'impressione che il cerchio dell'intelligence si stesse stringendo intomo al terrorista giordano, facendo pensare che comunque la cattura fosse vicina. Ora toccherà al nuovo governo appena entrato in carica di usare tutte le sue fonti nella società irachena per favorire la cattura dell'uomo che ha promesso di uccidere il premier Allawi. Secondo la versione ufficiale i soldati polacchi hanno catturato un uomo che assomigliava al terrorista giordano ^ A sinistra un soldato americano con sullo sfondo la bandiera del nuovo Iraq Nella foto piccola il capo di Al Qaeda in Iraq Al Zarqawi