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In Abruzzo il centrosinistra è diventato asso pigliatutto ADESSO L'ULIVO CON RIFONDAZIONE HA 70 AMMINISTRAZIONI SU 103 In Abruzzo il centrosinistra è diventato asso pigliatutto La Margherita aumenta il suo peso attirando anche voti moderati dal centrodestra. Ancora migliorato il risultato delle europee ROMA E adesso il peso del centrosinistra nelle province italiane fa un bel passo avanti. Sono stati i Democratici di sinistra a fare i conti ieri sera appena avuti i primi dati: dopo la tornata elettorale di ieri Ulivo con Rifondazione comanda in 70 amministrazioni su 103. Guardando i dati delle prime proiezioni è eclatante il risultato del centrosinistra in in Abruzzo: cappotto con le provincia di l'Aquila e Chieti strappate al centrodestra, con percentuali di assoluto rilievo. E queste vittorie si aggiungono alle conferme alle Province di Teramo e Pescara, ottenute già al primo turno di quindi ci giorni fa, e ai successi in grandi comuni come Sulmona e Giulianova. Un segnale politico di grande importanza e un ottimo viatico per le elezioni regionali in programma per il prossimo anno, ragionavano a caldo ieri sera vincitori. D'altra parte, lo aveva detto, lo aveva annunciato a chiare lettere Franco Marini, il principale artefice di questa vittoria, alla vigilia del cappotto in Abruzzo, zona in cui l'ex segretario dei Popolari è in grado di carpire gb umori più nascosti: «Le Regionali del 2005 le vinceremo». Ne era convinto l'onorevole che, a quanto si dice negli ambienti del centrosinistra, accarezzerebbe anche l'idea di presentarsi in prima persona, lui che è l'uomo di punta dell'Ulivo regionale, esponente della Margherita, pentito che pure in queste amministrative non ha registrato un grande balzo in avanti. Marini, riferendosi al dibattito sul patto federativo delle forze che hanno dato vita alla Lista Uniti nell'Ulivo, aveva anche detto, presagio dei risultati che avrebbe ottenuto: «A questo punto dovremo comin¬ ciare a costruire il programma del governo prossimo venturo dell'Italia». Un centrosinistra che piace all'Abruzzo che ha ampliato nelle elezioni locali il leggero vantaggio delle europee. Al primo turno era finita con un 5-1 ora si agguanta un 7-1 mentre solo il Comune di Teramo rimane nelle mani della Casa delle Libertà. A giovarsi delle divisioni e dei rapporti tesi all'interno della Casa delle Libertà, è stata la Margherita che ha accolto il travaso di voti e che ha aumentato il proprio peso anche all'interno del centrosinistra, proponendosi forza dialogante capace di attrarre la componente più moderata del centrodestra. Teramo, Pescara, Chieti e l'Aquila che si aggiungono a Sulmona e Giuhanova dove il centrosinistra ha avuto facile gioco, commissariate in seguito alla crisi di amministrazioni del Polo. I dati di Chieti premiano Tommaso Coletti, senatore della Margherita, ex popola¬ re, con un 53,4 per cento contro il 46,6 per cento di Mauro Fébbo, presidente uscente. La Provincia dell'Aquila vede la diessina Stefania Pezzopane in testa secondo le proiezioni con il 55,8 per cento contro il 44,2 per cento di Berardino Franchi. Dall'Isola d'Elba da dove segue l'esito delle elezióni. Franco Marini manda messaggi di soddisfazione e commenta il dato politico: «Questo voto dimostra il regresso complessivo della capacità di fare politica, sul piano programmatico, adottato dal centrodestra. Ne esce un giudizio complessivo negativo anche sulla politica della Giunta regionale di centrodestra». [r. i.l BELLUNO (prow.) Sergio REOLON CENTROSINISTRA 55,80/» Floriano PRA CENTRODESTRA 44.20/» Uscènte centrosinistra BIELLA <provv.) | BRESCIA (prow.) | BRINDISI (prow.) Michele ERRICO CENTROSINISTRA 57.3^ Euprepìo CURIO CENTRODESTRA 42,70/' Uscente centrodestra CATANZARO (prow.) CHIETI (prow) j CREMONA (prow.) ISERNIA (prow.) Raffaele MAURO CENTRODESTRA 52,5^ Candido PAGLIONE CENTROSINISTRA 47,5* Uscente centrodestra L'AQUILA (prow.) j LECCO (prow.) | LODI (prow.) j MACERATA (prow.) NOVARA (prow.) Maurizio PAGANI CENTRODESTRA 49,5* Sergio VEDOVATO CENTROSINISTRA 50,5* Uscente centrodestra PADOVA (prow.) PIACENZA Gianluigi BOIARDI CENTROSINISTRA 52f00/' Tommaso POTI CENTRODESTRA 48,0* Uscente centrosinistra PORDENONE | RIETI (prow.) J SONDRIQ 1 VERBANO-CUSIO-OSSOLA I VERONA (prow.) Ivan GUARDUCCI CENTRODESTRA 48,7* Paolo RAVAIOLI CENTROSINISTRA 51,3* Uscente centrodestra Elio MOSELE CENTRODESTRA 51,5* Gustavo FRANCHETTO CENTROSINISTRA 48,5* Uscente centrodestra Operazioni di spoglio in un seggio