Navratilova e le terribili vecchiette «conquistano» Atene

Navratilova e le terribili vecchiette «conquistano» Atene L'IMPRESA DELLA FRANCESE JEANNIE LONGO, 8340 SUCCESSO DELLA CARRIERA, APRE NUOVI ORIZZONTI ALLO SPORT FEMMINILE Navratilova e le terribili vecchiette «conquistano» Atene Silvia Garbarìno L' ABIURA è stare ferme. Ritirarsi, nonostante l'età canonica per la quiescenza sportiva sia oltrepassata da un bel pezzo, giammai. I fatti danno loro ragione. La professoressa Jeannie Longo da Grenoble ha aggiornato sabato il suo mastodontico palmarès conquistando, per distacco, il tricolore transalpino di ciclismo su strada: 112 km, di cui un terzo in salita, divorati alla velocità media di 36,112 km. La vittoria le è valsa in sequenza, un altro biglietto per i Giochi di Atene, il 48" titolo nazionale francese, l'invidia delle giovani avversarie, lasciate dietro di oltre un minuto, e lo stupore universale. La signora Longo ha 45 anni e sulle spalle porta il «peso» di 820 successi collezionati nello sci di fondo, ciclismo su strada, pista e cross, 13 titoli iridati, un oro olimpico, 38 record mondiali, un marito che le fa pure da trainar e 8 riconoscimenti internazionali, fra cui la nomina a cavaliere delle Legione d'Onore. Oltralpe è un mito, eletta anni fa la «sportiva francese del XX secolo» il suo sole continua a splendere senza ima nuvola. La coriacea Jeannie non è l'unico esempio di longevità agonistica femminile. Nel tennis continua a fare parlare bene di sé, il "sergente" Martina Na¬ vratilova, 48 primavere il prossimo 18 ottobre. A Wimbledon, dove Martina è ritornata a dieci anni dall'ultima finale disputata, ha entusiasmato il pubbhco con l'intelligenza tattica e un braccio mancino che sa ancora provocare brividi. L'eliminazione al secondo turno per mano della fanciulla argentina Gisela Dulko (29 anni in meno), non ha impedito alla coach degli Usa, Bilìie Jean King, di convocare la Navratilova alle Olimpiadi, dove giocherà il doppio assieme a Lisa Raymond. Un omaggio alla fulgida carriera della tennista ceca, ma americana ormai da vent'anni, che mai prima d'ora aveva partecipato alla manifestazione a cinque cerchi. Anche l'Italia può sfoggiare una splendida «terribile vecchietta»: Catarina Pollini, 38 anni, ruolo pivot, da un quarto di secolo calca i parquet di mezzo globo. Nel suo curriculum trovano spazio 7 scudetti, 5 Coppa Campioni, due edizioni delle Olimpiadi, la partecipazione a svariati Mondiali ed Europei. E' stata la prima giocatrice di basket italiana a sbarcare in America con un ingaggio nella Wnba. La sua patria da due anni è la Spagna dove ha giocato così tanti minuti che il Valencia, iscritto all'Eurolega, l'ha ingaggiata per la prossima stagione. C'è da giurare che la panchina la vedranno soprattutto le sue giovani compagne. ta francese Jeannie Longo, 45 anni

Luoghi citati: America, Atene, Italia, Spagna, Usa, Wimbledon