Gli antichi carrugi e le chiese secolari

Gli antichi carrugi e le chiese secolari Pietre millenarie raccontano una lunga storia Gli antichi carrugi e le chiese secolari DIANO CASTELLO Castello è un borgo dal cuore antico,, che è rimasto legato alle sue radici millenarie. Sorto nel decimo secolo, quando i Saraceni costrinsero gli abitanti della costa a cercare rifugio su ima altura fortificabile, divenne nel 12" secolo un importante feudo dei marchesi Clavesana. Nel Medio Evo questo «castrum», con i numerosi nuclei agricoli a fargli da corona e il nucleo abitato della Marina, prendeva il nome di «Communitas Diani» ed era uno dei primi esempi di collaborazione fra Comuni confinanti. Proprio per il suo ruolo egemone, in epoca romanica la parrocchiale di San Nicola venne elevata a pieve, su richiesta inoltrata dai potenti Marchesi al vescovo di Albenga. Se del castello dei Clavesana oggi non resta quasi nulla, un ricordo medievale rimasto vivo è l'oratorio di San Sebastiano, all'incrocio della via che porta a Borello: dopo decenni di abbandono, è stato risistemato e riaperto al culto dall'attuale parroco, don Davide Redaelh. Di recente è Un carrugio tip co del borgo stata recuperata anche la chiesetta di borgata Ferretti e per l'estate resterà aperta quella dell'Assunta, in stile tardo-romanico. Dal 1228 Diano Castello entrò a far parte della Repubblica di Genova e già nel 16" secolo la valle che discende dal pizzo d'Evigno era conosciuta per la bontà e la quantità d'olio prodotta, che raggiungeva i ventimila barili all'anno, come ricardano le cronache dell'epoca. La comunità del castello si è sempre distìnta per l'attaccamento al proprio paese, in cui i caruggi in acciottolato mantengono ancor oggi il loro fascino d'un tempo. Altri gioielli architettonici sono l'oratorio di San Giovanni Battista e la chiesa parrocchiale di San Nicola da Bari, risalente al 17" secolo, in stile barocco: venne edificata da Gio Batta Marvaldi. Nell'Oratorio di San Bernardino, che ogni anno ospita la caratteristica mostra dei presepi, sono visibili le tracce degli affreschi del Biazaci (15" secolo). A Diano Castello si trova anche il pensionato Quaglia ed è possibile visitare la Galleria Civiero, in via San Sebastiano. Un carrugio tipico del borgo

Persone citate: Borello, Civiero, Davide Redaelh, Diani, Ferretti, Gio Batta Marvaldi, Marchesi, Saraceni

Luoghi citati: Albenga, Bari, Clavesana, Diano Castello, Genova