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Guarita con terapia bio-energetica DOVEVA FARSI OPERARE PER ELIMINARE UNA GROSSA CISTE SULLA SPALLA Guarita con terapia bio-energetica Donna di 83 anni ha potuto evitare l'intervento chirurgico Gian Piero Moretti SANREMO «Mio marito era morto dieci anni fa mentre veniva operato di ernia, e quando il medico mi ha detto che avrei dovuto sottopormi a un intervento chirurgico per rimuovere una ciste grossa come un arancio che mi era spuntata su ima spalla, sono stata presa dal panico e mi sono detta: 'non devi andare sotto i ferri". Ho cercato ima soluzione alternativa all'intervento chirurgico; sono venuta a sapere che con la bioterapia avrei potuto evitare la sala operatoria e mi sono affidata a Mauro Cirillo, un esperto di terapia bio-energetica». Dopo una decina di sedute terapeutiche, con l'imposizione delle mani, la grossa «arancia» sulla spalla è scomparsa. Riassorbita dall'organismo. E finalmente Battistina Modena, classe 1921, di Sanremo, ha potuto evitare il ricovero in ospedale. «Ho telefonato all'Asl per disdire l'intervento chirurgico. E dire che il parroco mi aveva già trovato una buona donna per assistermi durante la degenza post-operatoria», sorride la signora Battistina. Ora l'anziana signora sanremese sta bene; la «bugna» non c'è più, muove agevolmente il braccio, non ha più,dolori. «Sono rinata», dice. E aggiunge: «Lo scriva: è stato un miracolo e sono andata a Lourdes per ringraziare la Madonna». «Nessun miracolo e non si è neppure trattato di un intervento di particolare delicatezza e difficoltà», precisa Mauro Cirillo, che spiega: «Sulla spalla della signora Battistina era spuntato un accumulo di grasso dovuto probabilmente all'alimentazione o a qualche disfunzione organica. Capita spesso nelle persone anziane. Con la terapia bio-energetica, imponendo le mani, sono riuscito a farla sparire, facendola riassor¬ bire dall'organismo della paziente. Un intervento abbastanza di routine impostato sul trasferimento di una forma di energia». A Cirillo, tornato a svolgere la sua attività a Sanremo dopo una lunga parentesi in Lombardia e Piemonte, erano già capitati altri pazienti con patologie analoghe ma l'attività bioterapica abbraccia un ampio ventaglio di problematiche). In particolare cisti sul. ginocchio, che, nella quasi totalità dei casi, sono state eliminate senza dover fare ricorso ai ferri del chirurgo. Adesso, Battistina Modena sta bene. Non lamenta disturbi di nessun genere, muove il braccio, la spalla non duole più. «Prima di conoscere Mauro Cirillo non sapevo neppure cosa fosse la terapia bio-energetica. Quando sono andata a Lourdes ho pregato la Madonna e ho pregato anche per l'uomo che mi ha evitato di entrare in sala operatoria a 83 anni. Il mio povero marito non ne era uscito vivo, ed io avevo una gran paura di fare la stessa fine. Sa, alla mia età...». In tutto, per far riassorbire la grossa ciste, l'anziana donna si è sottoposta a una decina di sedute. «Forse meno», precisa Cirillo. E aggiunge: «Le ultime le abbiamo affrontate per un eccesso di precauzione, per essere sicuri che quell'accumulo di grasso non si sarebbe più fatto vedere. E fortunatamente così è stato. Sono ormai passati sei mesi da allora e posso assicurare che la paziente è perfettamente guarita». Battistina Modena, 83 anni