Ferrerò studia nuovi prodotti per Testate

Ferrerò studia nuovi prodotti per Testate L'ANNUNCIO IERI ALLA FONDAZIONE DURANTE LA PREMIAZIONE DEGLI «ANZIANI». CONSEGNATE BORSE DI STUDIO Ferrero studia nuovi prodotti per l'estate .a sfida dell'«operazione summer» Giuseppina Fiori ALBA Un fatturato che nell'ultimo esercizio ha superato i 5 mihardi lordi di euro e l'aoperazione summer», che vedrà la creazione di nuovi prodotti adatti al consumo estivo: sono i due dati più significativi comunicati ieri dai fratelli Pietro e Giovanni Ferrerò, amministratori delegati del gruppo dolciario, i cui vertici si sono riuniti ad Alha per l'annuale «festa anziani». A premiare i 209 dipendenti più fedeli (da 25 a 40 anni di anzianità) c'era la famiglia di imprenditori albesi al completo: oltre ai due ' chief officers, c'erano il padre Michele, la moghe Maria Franca, presidente della Fondazione, e Luisa, giovane moghe di Pietro. A parlare del buon andamento dell'azienda è stato Pietro Ferrerò, che ha detto: «E' altamente significativo che, nonostante le congiunture sfavorevoli che stanno colpendo l'economia europea e mondiale, provocando la contrazione del potere d'acquisto e quindi dei consumi, il nostro Gruppo abbia ulteriormente incrementato la sua cifra d'affari lorda, superando nell'ultimo esercizio la quota dei 5 mihardi di euro. Questo mentre altre aziende operanti nel settore dolciario hanno subito, salvo sporadiche eccezioni, serie riduzioni del loro fa^JV^Q»...- - - r-^ .-.La sficja per il futuro è stata anèuhciàta da Giovanni Ferrerò con l'operazione «summer»: «Cornee noto - ha detto l'imprenditore - a causa dèlie alte temperature, in estate, vi è ima forte contrazione dei consumi di prodotti a base di cioccolato. Quindi il nostro gruppo, come i concorrenti, si vede fortemente penalizzato in quanto i suoi ricavi sì riducono drasticamente, mentre i costi fissi rimangono immutati. Abbiamo in corso la costruzione di un "portafoglio prodotti", resistenti alle alte temperature e con caratteristiche adeguate a soddisfare le esigenze estive dei consumatori». Un modo per superare le criticità estive e cogliere le opportunità che proprio l'estate, può offrire. «Affrontare l'estate con spirito innovativo - ha continuato Giovanni Ferrerò - offre al nostro gruppo aperture che possono costituire le basi di uno slancio espansivo di grande portata. L'operazione "summer", con il suo carattere tipicamente innovativo, rientra in quel contesto di principi imprenditoriali che portano il nostro gruppo ad andare ben oltre il "già visto", "il già conosciuto", e "il così fan tutti" per ricercare nuove strade esclusive che consentano alla nostra azienda differenziarsi dalle altre». La ricerca e la sperimentazione di nuovi prodotti, su cui la Ferrerò ha sempre puntato molto, è impegno costante della società Soremartec, che avrà presto una nuova e prestigiosa sede proprio ad Alba nel complesso dell'ex filanda in fase di ristrutturazione nell'isolato tra le vie Pietro Ferrerò e Ognissanti, non lontano dagh stabilimenti di produzione. Rivolgendosi ai dipendenti, ai numerosi «anziani Ferrerò» presenti nell'auditorium della Fondazione, Pietro Ferrerò ha sottolineato che il fattore «etico» è fondamentale per l'azienda. Una «unicità» di cui si è fatta testimone il premio Nobel per la pace, Shirin Ebadi, pochi giorni fa nella conferenza tenuta nella stessa sala. Ha espresso ammirazione per quanto ha conosciuto dell'azienda durante la sua visita, sìa in riferimento ai collaboratori, sìa sull'attività della Fondazione in campo sociale, scentifico, intellettuale e artistico. Tra i 209 premiati, c'era anche Marco Rapetti, responsabile della Ferrerò Svizzera, che ha avuto un applauso particolare: da alcuni mesi l'azienda albesè è diventata leader di mercato nel paese Elvetico. Dopo la premiazione degli «anziani» con 25,30, 35 e 40 anni di attività, sono state distribuite borse di studio a sei figli di dipendenti che hanno iniziato l'Università. Sono Beatrice Armeli, Viola Bagnolini, Marta Fomaro, Marco Ranuschio, Stefania Scanavino e Rosa Testa. Il fatturato del grande gruppo dolciario ha superato i 5 miliardi lordi di euro aumentando la sua cifra d'affari Sottolineato il ruolo fondamentale del fattore «etico» per l'azienda albese Da sinistra, Luisa, Pietro, Maria Franca e Michele Ferrerò arrivano alla Fondazione Accanto l'affollata platea dei dipendenti Sono stati consegnati 209 riconoscimenti Nonostante le congiunture sfavorevoli che colpiscono l'economia europea e mondiale Il gruppo albese è ancora in crescita Altri momenti della premiazione dove non sono mancatigli applausi Pietro Ferreroha parlato del buon momento dell'azienda mentre il fratello Giovanni ha illustrato le sfide per il futuro La ricerca e sperimentazione dì nuovi prodotti è impegno costante della società Soremartec

Luoghi citati: Alba, Svizzera