Visite narrate e degustazioni nei manieri dei grandi vini

Visite narrate e degustazioni nei manieri dei grandi vini La 4^ edizione, domenica 27 giugno e il 4 luglio Visite narrate e degustazioni nei manieri dei grandi vini Comincia domenica 27 giugno la quarta edizióne di Narrar Castelli e Vini, l'iniziativa oi^anizzata da Turismo in Langa - con il patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo, dell'Unione dei Comuni «Colline della Langa e del barolo», e la collaborazione dell'Enoteca Regionale del Barolo, della Cantina Comunale di Castiglione Falletto e della Bottega del Vino di Serralunga d'Alba - che consentirà di visitare in modo assolutamente originale alcuni castelli delle Langhe: quelli di Barolo, Castiglione Falletto, Roddi e Serralunga d'Alba, e di effettuare degustazioni guidate dei migliori vini locali. Dopo il notevole successo di gradimento e pubblico registrato in occasione delle precedenti edizioni, si vuole nuovamente offrire la possibilità di fruire alcuni dei castelli più belli delle Langhe in modo diverso dalla tradizionale visita guidata, più suggestivo e accattivante. Si comincia domenica 27 giugno con le visite narrate e le degustazioni ai castelli di Barolo e di Roddi, e si conclude, col secondo appuntamento, domenica 4 luglio con i castelli di Castiglione Falletto e di Serralunga d'Alba. Del tutto nuovo l'orario, pomeridiano e serale, dalle 15 alle 23, per godere delle serate al fresco delle colline. Visite «narrate» e degustazioni. H filo conduttore dell'iniziativa è rappresentato dalla narrazione come modo nuovo di accompagnare i turisti a scoprire i castelli e la storia che li caratterizza: non saranno quindi le tradizionali guide turistiche, semplici «descrittrici» dei luoghi, a condurre i visitatori all'interno dei castelli coinvolti, ma narratori, capaci di creare atmosfere di grande suggestione ed emozioni vere attraverso le storie, reali e leggendarie, dei personaggi che in quei castelli hanno trascorso la loro esistenza quotidiana, fatta anche e soprattutto di piccole cose. In ciascun castello il visitatore è accolto da personaggi in costume d'epoca, che lo conducono nei giardini e poi di sala in sala parlando di sé e del periodo in cui vissero, mettendo in luce alcuni particolari aspetti della loro esistenza e proponendo situazioni tipiche di periodi remoti. Nei vari ambienti eoa visitati si incontreranno altri personaggi e sembrerà davvero di essere un viaggiatore nel tempo attraverso epoche lontane, ma «vive» grazie alle emozionanti suggestioni evocate. Così lentamente si entra in un'epoca diversa, si immaginano personaggi, musiche, profumi e situazioni di un tempo, si diventa viaggiatori nel tempo, attraverso epoche che sebbene lontane diventano «vive» grazie alle suggestioni evocate, per trasformarsi magicamente in ricordi preziosi da portare a casa e raccontare agli amici. Il visitatore diventa esso stesso parte integrante della scena ed interlocutore dei personaggi, in una scoperta o riscoperta emozionante di alcuni fra i castelli più belli di Langa. La cifra caratteristica di «Narrar castelli» è proprio l'attenzione alla quotidianità, alle storie e ai personaggi minori, a quegli aspetti del vivere umano resi moderni dalla loro stessa umanità e riproposti attraverso un approccio sempre rispettoso al contesto storico. Al termine della visita narrata, nei pressi di ogni castello attende i visitatori la degustazione dei grandi vini di Langa: barolo, nebbiolo, barbera e dolcetto. Il programma di domenica 27 giugno. Al castello di Barolo (nelle foto) le visite narrate vedranno Camillo Benso conte di Cavour ospite al castello dei marchesi Falletti. I visitatori li coglieranno mentre consumano la cena, servita nell'elegante salone delle quattro stagioni, e la conversazione si accende di discussioni appassionanti: l'unità d'Italia, le questioni intemazionali, l'imperatore di Francia Napoleone m e l'ambasciatrice che Cavour ha mandato a corte per propiziare l'alleanza franco-piemontese, quella contessa di Castiglione che fa tanto parlare di sé. Al termine della visita narrata presso l'Enoteca Regionale del barolo, che nelle antiche cantine del castello ospita la più ampia panoramica di etichette di barolo, sarà possibile degustare il «re dei vini» (l'orario per le degustazioni è dalle 15 alle 18,30). Al castello di Roddi invece le visite narrate condurranno indietro nel tempo fino al cuore del Quattrocento e faranno riferimento ad un antico episodio della storia locale. Nel 1450, infatti, gli abitanti di Roddi festeggiarono per aver ottenuto dal loro signore, il marchese Giovarmi IV del Monferrato, una serie di agevolazioni e di diritti a lungo richiesti ed auspicati e per essere stati liberati da una consuetudine, relativa alle eredità, per loro dannosa. Al termine della visita, nel suggestivo giardino racchiuso entro le mura del castello sarà possìbile effettuare degustazioni dei vini d'eccellenza delle Langhe (barolo, barbera, dolcetto, pelaverga, chardonnay), curate dai produttori locali. Inoltre, sabato 26 verrà proposto un sontuoso banchetto, al quale sarà possibile partecipare prenotando; dalle 20,30 il giardino del castello, infatti, farà da sfondo ad una cena a lume di candela, il cui menu è interamente ispirato alla cucina medievale. Ci saranno sbandieratoli e tamburini, giocolieri e danzatrici. Per prenotazioni alla cena si può telefonare all'associazione Pro Loco di Roddi, allo 0173/615622 oppure al numero 329/2154827. Narrar Castelli continuerà e terminerà domenica 4 luglio, quando saranno di scena i castelli di Castiglione Falletto e di Serralunga d'Alba. Informazioni a Turismo in Langa, tei. 0173/364030 e info@turismoinlariga.it, o al sito www.turismoinlanga.it.

Persone citate: Camillo Benso, Castelli, Castiglione, Cavour, Falletti, Francia Napoleone, Serralunga D'alba