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«Le nostre bombe hanno sfiorato Zarqawi» ENNESIMO RAID AEREO A FALLUJA CONTRO IL CAPO DI AL QAEDA «Le nostre bombe hanno sfiorato Zarqawi» E gli americani sono sorpresi dalla organizzazione della guerriglia Paolo Mastrolilli NEW YORK Era vicino, si è salvato per un pelo. Così dice il Pentagono, raccontando il raid lanciato ieri a Fallujah contro ima casa usata da Abu Musab al Zarqawi. Da settimane i soldati americani stanno dando la caccia al terrorista di orgini giordane, considerato il responsabile della maggior parte delle violenze degh ultimi tempi, compresa la decapitazione dell'ostaggio Nicholas Berg. Le informazioni sulle sue mosse, evidentemente, sono diventate più precise, e negli ultimi sette giorni i militari degh Stati Uniti avevano già' bombardato due volte edifici di Fallujah sospettati di essere rifugi per gh uomini di Ansar al Islam, l'organizzazione guidata da Zarqawi e ritenuta alleata di al Qaeda. Ieri mattina la scena si è ripetuta, ma stavolta l'obiettivo era il più' alto possibile. Fonti del Pentagono hanno rivelato alla dm che avevano preparato il raid, sapendo che in quella casa si trovavano parecchi terroristi. Quando l'attacco, stava per scattare, i soldati hanno visto che fuori dall'edificio c'era un grande corteo di macchine, sorvegliato da parechie guardie del corpo. Tra di esse si muoveva un uomo, che evidentemente era la persona protetta. Le bombe sono state sganciate e hanno colpito l'obiettivo, uccidendo tra 20 e 25 uomini. Il personaggio circondato dalla scorta e caduto a terra per l'esplosione, ma poi si e' rialzato .illeso. Le sue guardie del corpo lo hanno caricato di corsa su una macchina, che si e' subito allontanata dalla zona del raid. La precisione di questo racconto dovrebbe dipendere dal fatto che l'attacco e' stato lanciato tramite un drone Predator. Queste armi molto sofisticate, in genere a disposizione della Cia, sono piccoli aerei senza pilota con strumenti di navigazioni e telecamere. In pratica possono guardare e registrare tutto quello che avviene sul terreno, e poi colpire in base agh ordini ricevuti a distanza. Il Pentagono sospetta che l'uomo scampato alla morte per un pelo fosse Zarqawi, perche' pochi altri sono cosi' imperanti e protetti come lui. Ma dietro al raid dovevano esserci informazioni di intelligence molto precise, visto che il Predator era stato mandato a pattugliare proprio quella zona. Poco dopo l'attacco, gli uomini di Ansar al Islam hanno fatto trovare un video, in cui smentivano che il loro capo si trovasse a Fallujah. "Le forze degh invasiori americani diceva il messaggio - sostengono che Zarqawi e altri guerriglieri si nascondono in questa citta'. Ma noi sappiamo che questo e' solo un gioco, usato dagh americani per avere la scusa di colpire i musulmani e le loro moschee".Zarqawi aveva rivendicato gli attacchi cordinati lanciati giovedi', che avevano fatto oltre cento morti in sei citta'. Ieri i comandanti della Prima Divisione di Fanteria, che hanno risposto all'offensiva nelle strade di Baquba, hanno detto al Washington Post di essere rimasti sorpresi dalle tecniche utilizzate dai guerrigUeri. I militanti si sono mossi m grandi squadre e con molta preci¬ sione, scegliendo con accuratezza gh edifici da occupare per isolare le forze di polizia locali, e prepararsi ad una resistenza continuata. Questo, secondo il Pentagono, vuol dire che qualcuno sta organizzando e addestrando l'insurrezione. Può' darsi che siano i guerriglieri stranieri entrati nel paese per collaborare con Ansar al Islam, che secondo gh abitanti dì Falluja stanno imponendo nella citta' una legge islamica simile a quella adottata dai taleban in Afghanistan. Ma potrebbe trattarsi anche di capi del vecchio esercito di Saddam, o agenti infiltrati da altri paesi. Comunque sia, per evitare che possano convergere su Baghdad e assalirla durante il passaggio dei poteri previsto il 30 giugno, i militari americani stanno creando posti di blocco intomo alla capitale, il nuovo premier Allawi ha minacciato ancora di imporre la legge marziale, per stroncare l'insurrezione, ma il segretario di Stato Powell gh ha risposto che "questo complicherebbe u nostro lavoro". Una bomba e' scoppiata anche ieri a Baghdad, uccidendo un poliziotto, ma una notizia incoraggiante er venuta dalla milizia ai Mahdi del religioso senta Muqtada al Sadr: ha proclamato una tregua unilaterale con gh americani, offrendo di collaborare per combattere i terroristi. Colpita una casa dove c'era un uomo superprotetto Uccise una ventina di guardie I miliziani si muovono in squadre e con precisione guidati da ufficiali esperti ABUMUSAB ZARQAWI Leader giordano che sta cercando di scippare la leadership di Disama Bin Laden Cellula: Jamaat Tawhid waliihad BaseFALLUJA TU HAMID ALHAYAU Ha riunito intorno a sé i fedelissimi dì Saddam Hussein che riescono ad infiltrarsi nei punti chiave Base: Quartiere ^^n BAGHDAD NUOVO PARTITO BAATH E' nato in Siria e sta costituendo cellule terroristiche che operano sul territorio iracheno Base:BASSORA ABULAITH E'un sunnita ed è il vero uomo di Al Qaeda preposto ad organizzare ; operazioni in Iraq Base:MOSUL ABUHAFS Leader yemenita al comando di un gruppo di combattenti Gruppo: Mujahiddln iracheni Base: Ovest di BAGHDAD ARABIA SAUDITA I GRUPPI DELLA GUERRIGLIA ALJABURi,ALTURKI, ALFATHi Gruppo specializzato nel sequestro di occidentali attivi sul territorio Cellula: Esercito Liberazione Iracheno Base: MOSUL CELLULA SGRAVA ALMUJAHIDDIN Gruppo spedalizzato nel sequestro di occidentali attivi sul territorio Cellula: Jammat Tawhid wal Jihad Base:KIRKUK ABU REHMAN Sta incrementando le attività tenoristiche prevalentemente nella capitale Base: BAGHDAD